Dipende dal motivo del reso:
- Se si tratta di un errore del venditore (non conformità, articolo difettoso, ecc....), il reso è sempre a carico del venditore (per legge) e tutti i venditori sono obbligati ad accettarlo.
- Se si tratta di un ripensamento dell'acquirente (cambio taglia, ripensamento non motivato, acquisto di modello sbagliato ecc...), il reso è normalmente a carico dell'acquirente e solo i venditori professionali sono obbligati ad accettarlo.
Qualsiasi cosa scriva il venditore sull'inserzione, che vada contro queste norme, è considerata una clausola vessatoria e quindi automaticamente nulla.
ciao
mario