Federico, trovo immorale il gioco d'azzardo su diversi fronti. Prima di tutto perchè colui che raccoglie le scommesse ha molte più possibilità di vincere di colui che le fa, statisticamente, e che questo ruolo avvantaggiato sia tenuto addirittura dalla Stato mi disgusta. Dallo Stato mi aspetto l'Esempio, non solo l'amministrazione.
L'organizzazione del gioco d'azzardo poi è un incentivo a rischiare i propri soldi, e di solito si ritiene immorale indurre in tentazione, no?
Inoltre alla base dello scommettere c'è la speranza di ottenere soldi senza averli guadagnati, e anche questo mi da molto fastidio. Non prendermi per un moralizzatore, ma penso che ogni piccola breccia da cui stilla acqua contribuirà prima o poi a far crollare la diga, e oggi e qui i segnali di cedimento sono davvero forti...
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"...e non sono dottore!" (Pietro Germi - Un Maledetto Imbroglio)
"Io sono Il Vecchio, e sono un villanzone!" (Carter Dickson)