in data
15-04-2017
19:23
- data ultima modifica
16-04-2017
19:34
autore
kh-laura
Ciao a tutti, dopo aver aspettato oltre tre settimane un oggetto che non mi è mai stato spedito due giorni fa ho aperto una contestazione istantaneamente convertita in reclamo e questa mattina mi arriva la seguente e-Mail:
Gentile Armando Recchia,
il reclamo sul seguente pagamento è stato chiuso:
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Dettagli transazione
N° pratica: PP-005-727-546-298
Nome venditore:
Email venditore:
Codice transazione venditore: 19X329209A628060S
Data transazione: 18 marzo 2017
Importo transazione: -992,00 EUR
Codice tua transazione: 21W57864K85304908
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Abbiamo ragione di credere che si sia verificata una violazione della sezione 9 delle nostre Condizioni d'uso (Attività non consentite).
Per questo motivo, non possiamo procedere con questo reclamo.
Per leggere l'elenco delle attività non consentite, clicca "Accordi legali" in fondo a qualunque pagina del sito PayPal, quindi "Condizioni d'uso del servizio PayPal.
Grazie per la tua comprensione.
Cordiali saluti,
Jukes
PayPal
Inoltre PayPal mi ha limitato il conto, come mai non mi ha rimborsato? Non ci capisco niente.
Grazie a chi mi risponderà.
in data 16-04-2017 22:39
Infatti ovviamente gli indirizzi IP sono differenti, PayPal non avrebbe dovuto respingere la contestazione/reclamo.
17-04-2017 11:44 - modificato 17-04-2017 11:47
@tytta80 ha scritto:
no non penso per i tempi di apertura contestazione....
un riscontro certo potrebbe essere quello degli indirizzi ip utilizzati per accedere ai conti....ma non so se Paypal abbia potere di farlo quindi non so su che base abbia respinto la controversia...un mome uguale non basta di certo!!!
Io penso che abbiano tenuto conto della particolarità del caso nel suo complesso, quindi sia il fatto che la contestazione per oggetto non ricevuto sia stata aperta dopo 3 settimane, quando da Italia a Italia ed usando un corriere (per un oggetto da 1000 Euro è d'obbligo) la consegna dovrebbe essere rapida (e l'acquirente dovrebbe porsi domande prima), sia il fatto che il venditore ha ritirato i soldi e se n'è andato (di solito Paypal decide a quale delle 2 parti assegnare i fondi, non ce li mette di tasca propria, se non in casi eccezionali e per importi contenuti) e infine il cognome in comune. Ora, prese singolarmente queste cose forse non vogliono dire nulla, ma nel complesso devi ammettere è molto sospetto. Paypal, come ogni altra società, ha delle clausole per cui si rifanno ad un utilizzo in buona fede del servizio, a cui possono ricorrere in certi casi.
Per quanto riguarda gli indirizzo IP, è abbastanza facile farli risultare diversi, per esempio se mi connetto con il pc al wifi di casa e con lo smartphone da rete mobile, ho già due indirizzi IP diversi. Volendo in due si potrebbero mettere d'accordo per fare le transazioni risultando in diverse posizioni in Italia, soprattutto se con persone di fiducia, per esempio imparentate 😄
Io penso che Paypal non ne risponderà, anche se si può provare a fare loro causa, ma credo che l'alternativa fattibile sia denunciare presso le autorità italiane il venditore. Per il futuro, invece, non aspettare così tanto ad aprire una contestazione per oggetto non ricevuto quando l'oggetto è così costoso e il venditore non dà informazioni adeguate sul tracciamento con cui seguire la spedizione.