in data 20-01-2014 15:16
Chiedo aiuto alla community su come risolvere una questione su cui credo ho ogni ragione.
Un cliente acquista da me un oggetto che decide venga spedito con posta prioritaria, dunque nessuna tracciabilità.
Paga con Paypal.
Spedisco all'indirizzo da lui fornitami e l'oggetto non arriva mai. Perchè l'indirizzo, si scopre era errato. Lui stesso lo ammette.
La questione dovrebbe finire qui, l'errore lo ha fatto lui. Invece, apre una contestazione a paypal che poi converte in reclamo e l'importo mi viene sospeso dal conto.
Ora io posso agire in sole due mosse tramite paypal: rimborsare o fornire dati di tracciamento, entrambe impossibili.
Ma la ragione dovrebbe stare dalla mia, al di là dell'importo - non elevato - è una questione di principio e tutela.
Consigli?
in data 20-01-2014 15:38
1° se pagano con paypal spedire sempre con tracciatura
2° spedire sempre a indirizzo di registrazione paypal
In questo caso anche se hai ragione sei comunque nel torto e paypal darà ragione all'acquirente.
Se l'acquirente ha sbagliato indirizzo nella registrazione in questo caso in torto era lui,ma non potendo dimostrare tracciabiità ti tocca rimborsare e prega che non ti lasci un bel bollino rosso!
Mi dispiace impara bene i due punti.
Saluti Tytta.
in data 20-01-2014 15:47
Grazie del feed, comunque l'indirizzo ERA quello di registrazione paypal/e-bay, ma comunque errato. Possibile che una crcostanza del genere non sia contemplata e quindi il torto vada a me? Mi sembra assurdo.
in data 20-01-2014 15:53
pultroppo non puoi dimostrare la avvenuta spedizione.....paypal funziona così!
Mi auguro solo che l'importo non sia elevato.
Come dico io .......sbagliando si impara......PPECCATO A NOSTRE SPESE!