in data 24-02-2015 17:51
Ciao! Sono nuova nel mondo di ebay e prima di fare il mio primo acquisto vorrei informarmi su tutto quello che c'è da sapere.
Sono a conoscenza del fatto che con PayPal si è più sicuri, e soprattutto si è coperti nel caso la merce non arrivi/arrivi errata. Ma mi è venuto un dubbio.
Mettiamo caso che un venditore non accetti resi o rimborsi ed io, interessata ad un suo oggetto in vendita, acquisti da lui.
Fin qui tutto ok, ma che succede se quando arriva l'oggetto mi accorgo che non è ciò che volevo e che l'ho comprato credendo fosse ciò che volevo?
Ad esempio, oggi ho visto in vendita un prodotto che mi interessava, ero pronta per comprarlo ma leggendo bene nella descrizione mi sono accorta che non era ciò che volevo ma tutt'altra cosa. Il venditore furbetto ha messo un prodotto tarocco allo stesso prezzo dell'originale, sperando di trarre in inganno qualcuno.
Il problema è qui: non si tratta di truffa. Foto, titolo e descrizione contengono riferimenti al fatto che NON si tratta del prodotto originale, l'unica cosa di strana è il prezzo, molto più alto.
Se io per sbaglio acquistassi l'oggetto accorgendomi che non è ciò che volevo all'arrivo, quali protezioni ho? Secondo le regole di ebay l'errore è soltanto mio.
Posso essere rimborsata? Il venditore che conseguenze ha? Esiste una protezione per questo o bisogna solo stare molto attenti?
Io vedendo questa cosa ho provveduto a segnalare. Ma se dovessi cascarci, non so se rivedrò mai i miei soldi.
Voi che ne pensate?
Ho parlato con un avvocato mio amico, ha detto che non infrange nessuna regola di ebay e chi acquista "si attacca al tram". Però, non è giusto che non ci siano protezioni...
Ciao!
25-02-2015 00:20 - modificato 25-02-2015 00:22
Intanto leggi sempre tutto con molta attenzione, mai fare le cose in fretta. E paga sempre con paypal, così puoi eventualmente aprire una controversia e poi un reclamo. se l'oggetto fosse diverso/non arrivato/ rovinato ecc..
Se ti arriva un oggetto e scopri che non ti piace(ma è integro ) puoi avvertire il venditore e cercare un accordo, un annullamento di transazione se ancora non ha spedito, puoi restituire l'oggetto e richiedere la restituzione del denaroe non accettare ricatti se chiedono di chiudere una controversi o di dare feedback positivo se il torto è loro e se senti odor di fregatura.. PAGA SEMPRE CON PAYPAL.
Per tutti poi vale il diritto di recesso.
E.. scrivi qui, ci sono molti utenti esperti che daranno la risposta migliore.
in data 25-02-2015 00:49
"Ho parlato con un avvocato mio amico, ha detto che non infrange nessuna regola di ebay e chi acquista "si attacca al tram". Però, non è giusto che non ci siano protezioni..."
Ti consiglio di dire al tuo amico avvocato di leggere la legge sul diritto di RECESSO, in pratica, una persona per legge ha il diritto di recedere dall'acquisto entro 14 giorni dal ricevimento di essa, senza fornire alcuna spiegazione,senza che ci sia alcun difetto,semplicmente perchè gli gira così. Le spese di RESO in questo caso sono a carico dll'acquirente
A questi 14 giorni si agiunge la GARANZIA di 2 ANNI(1 anno verso il produttore + venditore) + 1 anno solo verso il venditore, ovvero se il prodoto ha un difetto devi comunicarlo appena te ne accorgi, e se il danno non l'hai creato tu, il venditore deve sostituirtelo/riparartelo/rimborsarti in un tempo acettabile. Le spese di restituzione in questo caso sono a carico del VENDITORE, perchè èlui ad avere torto, dato che ha venduto un oggetto difettoso.
La pena per il non rispetto di queste leggi da parte del venditore porta a sanzioni severe, basta rivolgersi ad un tutor di consumatori.
Detto questo, aggiungo che il venditore nell'inserzione deve essere chiaro, se mette una foto e un titolo per un oggetto, in fondo alla pagina non puù scrivere microscopicamente che l'oggetto in realtà è un altro, perchè stà commettendo un infrazione.
Certo, l'acquirente è tenuto a leggere bene l'inserzione, ma se hacquisti un oggetto e poi te ne arriva un altro completamente diverso, e andando a vedere l'inserzione scopri che il venditore ha scritto una scritta microscopica che cambia "tutto", fai pure la controversia PAYPAL per oggetto difforme, e se pensi che il venditore sia stato in malafede un bel fedback rosso ci stà anche.
I venditori che creano inserzioni ingannevoli, e riescono ad "ingannare" alla fine pagano, sia sulla valutazione, sia economicamente se gli acquirenti pagano con Paypal.
in data 25-02-2015 11:16
Il diritto di recesso è una norma che vale per un ripensamento da parte tua nel caso effettui un acquisto a distanza per la cui cosa non puoi valutare direttamewnte il bene che hai comprato. E' una sorta di diritto di ripensamento in sostanza, ma segue una serie ben precisa di comportamenti definiti dalla legge e non ultimo l'obbligo di rispedire il bene a tue spese. E' un diritto che si può applicare solo ed esclusivamente nel caso si tratti di un acquisto fatto presso un venditore professionista che venda a te come consumatore finale.
Siccome su ebay non tutti i venditori sono professionisti, questo significa che non è valido sempre. E siccome è un diritto obbligatorio da garantire per un venditore professinista se ne sussistono le condizioni, quando trovi che la restituzione non è ammessa è molto probabile che si tratti invece di un venditore privato. In quel caso il diritto di recesso NON VALE.
Inoltre non vale se l'acquisto non superi la somma di 50 euro anche se si tratta di un venditore professionista.
Se invece si tratta di un oggetto difettoso, e quindi non corrispondente a quanto descritto in inserzione o comunque diverso, allora esistono due casi. Se si tratta di un venditore professionista esiste la garanzia e tu puoi chiedere la sostituzione, il rimborso o la riparazione a seconda dei casi entro due anni se si tratta di oggetto nuovo ed entro un anno se si tratta di oggetto usato o ricondizionato. Ma stiamo parlando di difetti riscontrabili e precisi.
Se invece si tratta di oggetto difettoso o difforme che sia venduto da un privato, anche in questo caso puoi chiedere la restituzione ed il rimborso (anche parziale a seconda dei casi), ma solo se l'oggetto non corrisponde a quanto previsto nell'offerta. E questo lo puoi fare entro un anno da quando riscontri il difetto ma devi dimostrare che era un difetto che esisteva PRIMA dell'acquisto e non DOPO che lo hai acquistato.
Quindi, se si tratta di un venditore professionista hai il diritto di recesso entro un tempo brevissimo (14 giorni solari) oppure la garanzia nel caso di difetto dell'oggetto.
Se si tratta invece di un privato hai diritto al rimborso solo nel caso che l'oggetto non sia quello che è stato promesso all'atto dell'offerta, mentre non conta proprio nulla se l'oggetto non è come te lo aspettavi o ci vuoi ripensare, perché un privato non è obbligato come invece lo è un professionista, a darti la garanzia di recedere semplicemente e quindi di ripensarci.
Quindi, a seconda dei casi, il tuo amico avvocato ha ragione. Ma esistono delle situazioni come quelle descritte che servono per darti tutela sempre che sia dovuta e ne sussistano le caratteristiche.
in data 25-02-2015 11:36
ahh precisissimo, non sapevo poi della soglia dei 50 euro. Grazie
in data 25-02-2015 11:51
E' una delle nuove norme uscite con la riforma del codice del consumo che è molto recente.
in data 25-02-2015 15:06
Io intendo che sia nella descrizione che nel titolo è chiaro ciò che si compra, e io compro sovrapensiero senza accorgermene.
Quando mi arriva e mi accorgo che non è ciò che penso, che faccio?
Mi sembra di aver capito che se è un privato non posso chiedere il reso, e se sono io ad aver capito male ed il venditore non vuole restituire i soldi, non posso fare nulla. E' così?
25-02-2015 15:19 - modificato 25-02-2015 15:19
Mi ero dimenticata di specificarlo scusa. Con il mio amico ho parlato sapendo che chi vendeva fosse un privato.
Spiego meglio il caso ipotetico che ho discusso:
Privato vende un oggetto x, nella descrizione e nel titolo è speficato chiaramente che si tratta dell'oggetto x.
Io compro credendo che sia l'oggetto y, non avendo letto bene nella descrizione.
Mi arriva, e scopro che è l'oggetto x.
Furibonda a questo punto crederei che sia una fregatura e contatto il venditor, ma nella descrizione è tutto scritto bene e lui puoi dire che è stato chiaro, ed io ho sbagliato, e non accetta resi e rimborsi.
Ecco lo scenario a cui mi riferisco. Un vero e proprio errore da parte di chi compra.
Deduco che in tal caso i miei soldi siano andati. In un certo senso questo me lo mertierei per la mia poca attenzione. Però credevo ci fosse una "seconda possibilità".
in data 25-02-2015 15:57
Lo scenario che dici tu da ragione al tuo amico avvocato (che mi sembrava molto strano che si fosse pronunciato in termini assoluti). Ovviamente non esistono seconde possibilità. Se non sei vittima di una diffomità o di un accidente che comprometta quello che è venduto il contratto è semplicemente valido punto e basta. Esiste, come si diceva, il recesso, ma solo se acquisti da professionisti.
25-02-2015 16:01 - modificato 25-02-2015 16:01
@itfeder-y91yposv ha scritto:
Deduco che in tal caso i miei soldi siano andati. In un certo senso questo me lo mertierei per la mia poca attenzione. Però credevo ci fosse una "seconda possibilità".
Una seconda possibilità c'è sempre, spieghi al venditore l'errore, ti scusi e cerchi un accordo, quello che non puoi pretendere è che ci sia un sistema che, in una situazione come quella da te descritta, imponga al venditore di pagare per un errore del tutto tuo.
Ovviamente, anche se persona ragionevole, il venditore da te interpellato avrebbe tutto il diritto di rifiutare qualsiasi soluzione, specialmente se onerosa (per onerosa intendo anche solo la perdita dell'opportunità di vendere l'oggetto ad altri realmente interessati, o di farsi carico delle spese di spedzione o anche solo delle commissioni sulla vendita).
In caso di accordo dovresti farti carico non solo delle spese di reso, che ritengo del tutto implicite, ma anche di quelle della prima spedizione, che il venditore ha effettuato e pagato.
In molti casi il costo di questo tipo di soluzione supererebbe ampiamente il valore dell'oggetto, anche perchè si spera che per oggetti di valore significativo l'attenzione nell'acquisto sia almeno direttamente proporzionale alla somma investita.
Ciao