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micmogg · ‎09-12-2015

Buongiorno a tutti, chiedo un parere riguardo ad un problema con diritto di recesso.

Ho ricevuto una richiesta di recesso per un prodotto venduto in Spagna. Si tratta di un modellino da costruire con vari pezzi.

Premetto che offro garanzie piuttosto "ampie": (30 giorni, restituzione a mie spese tramite il mio corriere), vorrei capire se sono tenuto al rimborso integrale anche se il pacco è stato aperto. Ho visto che le nuove direttive dell'Unione Europea lo prevedono, vorrei capire però se in Italia sono già state recepite oppure no.

Lo chiedo perché non è per niente semplice, se la confezione è stata aperta, verificare che i componenti ci siano tutti una volta riavuto indietro l'oggetto. Temo inoltre, per lo stesso motivo, che sia difficile da rivendere un prodotto in scatola di montaggio la cui confezione è aperta.

Grazie in anticipo per eventuali risposte e consigli.

misterious_shadow · ‎09-12-2015

L?italia ha recepito sin dal 2005 questa normativa e quindi è ben dieci anni che esiste. ER' stata anche recentemente aggiornata per cui, in caso la confezione sia stata aperta ed il pezzo non risulti più vendibile in condizioni nuove, il venditore ha diritto a decurtare una congrua cifra per recuperare il danno provocato dalla manipolazione di chi richiede sino ad azzerare totalmente il rimborso se l'oggetto risultasse definitivamente compromesso. Inoltre il recesso si deve garantire se il valore di spesa della merce sia equivalente o suepriore ai 50 euro, altrimenti non è dovuto nulla. Queste alcune delle norme più importanti che vigono qui da noi.

pimp_my_cards · ‎09-12-2015

Ai fini del recesso, il prodotto deve essere soltanto integro, è ininfluente che la scatola sia stata aperta o meno. Anche perchè per l'acquiente sarebbe impossibile valutare un prodotto senza averlo tolto dalla scatola.Circa poi le condizioni in cui viene resa la merce, sicuramente in caso di danneggiamento potresti sindacare sull'entità dell'eventuale rimborso. Il problema è che se l'acquirente ha pagato con paypal e ti apre controversia per oggetto non conforme, i soldi gli verranno comunque resi ugualmete per intero.

atomicstore · ‎09-12-2015

Ma parli di recesso (l'acquirente non vuole più l'oggetto per motivi personali) oppure si reso per difformità? Nel primo caso se l'oggetto non costa almeno 50 non sei tenuto a farlo,e se lo fai l'oggetto deve essere integro e rivendibile,pena la decurtazione degli eventuali danni dal rimborso o il rifiuto di rimborsare.

micmogg · ‎09-12-2015

Vi ringrazio per le risposte, vedo però che sostenete cose in parte diverse. Quello che ho letto io su alcuni siti di associazioni di consumatori corrisponde a quello che dice pimp_my_cards. Avete per caso dei riferimenti precisi?

Grazie ancora

atomicstore · ‎09-12-2015

Io concordo con quanto scritto da Misterious shadow. La legge dice che se l'oggetto non costa almeno 50 euro il recesso non esiste,non sei tenuto a farlo. La confezione fa parte del prodotto,e se aperto potrai decurtare il danno alla scatola dal rimborso (qualche euro). Se anche l'oggetto è danneggiato potrai decurtare altri soldi dal rimborso, se l'oggetto è talmente danneggiato dall'acquirente da non essere più vendibile puoi non fargli il rimborso.

Ovviamente se il reso è per non conformità le cose cambiano completamente,ma a quanto hai detto non è questo il caso.

micmogg · ‎10-12-2015

Ok grazie a tutti per le risposte.

interlandi77 · ‎17-12-2015

@pimp_my_cards ha scritto:
Ai fini del recesso, il prodotto deve essere soltanto integro, è ininfluente che la scatola sia stata aperta o meno. Anche perchè per l'acquiente sarebbe impossibile valutare un prodotto senza averlo tolto dalla scatola.

Esattamente:

Il consumatore e' responsabile unicamente della diminuzione  del
valore dei beni risultante da una manipolazione dei beni  diversa  da
quella necessaria per stabilire la natura, le  caratteristiche  e  il
funzionamento  dei  beni.