in data 27-12-2012 11:24
Come forse saprete dal 1 gennaio 2013 decorranno gli aumenti sulle tariffe postali previsti su diversi prodotti
Forse mi sbaglio ma questo non è proprio il metodo migliore per alleviare una crisi che si appresta a diventare ancora più grave
Buon 2013 a tutti!
in data 27-12-2012 11:32
ma non possiamo metterci d'accordo, fare un sito nuovo ed inserire le nostre inserzioni ? lo pubblicizziamo al massimo, lo iscriviamo su qualche sito che fa la comparazione dei prezzi e sicuramente spendiamo di meno.
in data 27-12-2012 15:38
Secondo il sole 24 ore le tariffe postali aumenteranno tutte (Prioritaria e Racc.ta) dal 15 al 40%. Cosa degna di un sistema mafioso.
Già nel 2009/2011 erano aumentate di percentuali che vanno dal 20 al 138% verso l'estero. Cosa degna di un sistema dittatoriale corrotto che anche Pol-pot sarebbe rimasto di stucco.
Oggi 27/12/2012 abbiamo le tariffe postali, almeno per l'estero, più alte del mondo, a livelli che fanno sorridere; detto in paesi esteri non ti credono, benchè l'italia sia oramai riconosciuto come il paese dei ladri.
Ho ricevuto un CD dall'Inghilterra con Prioritaria NUMERATA e Tracciata nel paese d'origine (come in USA, arrivata in italia diventa subito un fantasma) con etichetta che il venditore compra e stampa a casa sua. Prezzo compresa spedizione e costi Paypal e costi ebay e busta imbottita nuova= euro 7.07 per un CD di classica EMI sigillato (Prokofiev, Abbado).
Il venditore avrà una specie di abbonamento con le poste; venderà con un utile minimo guadagnando sulla quantità etc.. ma quanto saranno state le spese postali?
Per il percorso inverso lo stesso CD ci costa 8.50 solo di spedizione registrata, senza sconti o abbonamenti possibili; tra qualche giorno probabilmente 11 euro o più.
Inoltre solo in questa palude di paese non esiste lo scaglione da 350 a 500 grammi come nel mondo civilizzato, per cui spedire un oggettino del cavolo di 400 gr. in US (registrato come sono da loro le prioritarie) costa solo 18 euro. Oggi. Tra qualche qiorno probabilmente circa 23.
Neanche le barzellette più sceme della settimana enigmistica sono mai arrivate a tanto.
Nei paesi civili (italia esclusa quindi) la prioritaria sta diventando tracciabile ed esistono tariffe agevolate per gli oggetti di categoria "media"
Gli inconcepibili aumenti precedenti hanno stroncato gìà le vendite verso l'estero ed abbassato notevolmente quelle interne.
Questi aumenti renderanno possibile vendere solo a stock, probabilmente solo nella palude di cui sopra.
Auguri e, mi raccomando, votateli ancora!
in data 27-12-2012 23:14
Ma poi non è solo un problema di tariffe
Il paese Italia è indietro anni luce per le infrastrutture: mancano strade, linee ferroviarie rapide e tante altre cose.
Comunque guardate questo bel 2012 e cosa ha portato: tanti aumenti e una crisi che secondo me è appena all' inizio.
Logica sarebbe che in periodo di crisi il commercio vada incentivato abbassando le tasse e le tariffe ma invece è successo esattamente il contrario e così solo quando chiuderanno un casino di negozi si renderanno conto di cosa hanno combinato muovendosi in maniera completamente illogica
in data 28-12-2012 23:14
Come diceva il buon Totò: "e io pago!"......X-(
in data 29-12-2012 14:40
Nella crisi del 1929 successerò le stesse cose: prima tutti ad aumentare prezzi e tariffe e poi corsa a scenderli ma era troppo tardi.
Qui serve un deciso cambio di rotta ed evitare di mangiare pizza mari e MONTI