Animali

[nadgam60]

E' stato aperto un gruppo nel settore casa sugli animali.

Mi sembra interessante.

[maryfioreblu]

Caspita notiziona Rik, quella su Brad Pitt intendo, ora potrò andare a letto con qualcosa di serio a cui pensare, la disperazione di Angelina Joile per il suo problema...

i cani puzzano, dici? ci sta... ma non è che siano in testa alla classifica però...

PUZZARE

puzzare come un avello, puzzare come un cadavere, puzzare come un maiale, puzzare come un pesce (puzzare come un pesce marcio), puzzare come una iena, puzzare di....

puzzare come un avello

• • Puzzare, appunto come una tomba in cui si suppongono corpi in putrefazione.

puzzare come un cadavere

• • Puzzare, appunto come un cadavere in via di putrefazione.

puzzare come un maiale

• • Puzzare, appunto come il maiale considerato un animale molto sporco.

puzzare come un pesce

• • Puzzare, appunto come un pesce lasciato a marcire.
• Var.: puzzare come un pesce marcio

puzzare come una iena

• • Puzzare, come una iena che si nutre di cadaveri e ha l'alito fetido.

puzzare di...

• • Fig.: far pensare o far presentire qualcosa; avere le caratteristiche distintive di qualcosa. Usato quasi sempre in senso negativo, ad esempio per la puzza di guai, la puzza d'imbroglio e così via.
  
  
  
  anche il pesce notoriamente puzza, eppure è considerato una prelibatezza e sono convinta che te lo mangi di gusto...
  tu ti fai la doccia tutte le mattine Rik? credo di sì, prova in estate a non fartela per... che so... una settimana, dieci giorni...
  sono convinta che puzzeresti come un cane anzi no, peggio, pensa ai tuoi piedi magari con le nike se non li lavi 10 giorni... pensa agli slip ed al loro contenuto... ma forse tu usi i boxer...
  
  ho raccolto la tua esortazione Rik, sì, ci ho ragionato seriamente... rivedrò il mio amore verso gli animali tutti, non solo i cani... anche i bipedi meritano tutta la mia "attenzione" alla loro... schifida puzza!!!
  
  
  
  
  
  
  
  ...notte Rik... mary.
  
  
  

[maryfioreblu]

ahahah, ci siamo accavallati, io ti ristavo rispondendo all'altra.
ascolta Rik, è tardi e stavo andando a letto, non mi passa neppure per la mente di "raccogliere" ora le tue riflessioni sul video che ho postato. Diciamo che è la tua opinione e la rispetto per "buona educazione", penso che se tu la rilegga a mente aperta colga da solo la pochezza del ragionamento, credo che tu abbia un'intelligenza nettamente superiore ai limitati concetti che hai espresso...

'notte Rik, alla prossima.

[rik_castle]

limitati, no di certo, se mai: espansi.  E' molto più limitato il senso del video, poi può essere sia più esatto del mio ragionamento. io verità non ne ho, non so nemmeno perchè sto al mondo, perchè chiunque sta al mondo;  posso sapere con certezza cosa è meglio e cosa è peggio riguardo una cosa del genere? che di certo ha la pretesa di essere compiuto. Per cui limitato.

il mio intervento contiene tante cose, forse troppe, compresa la macellazione umana...capisco che è troppo espanso...sciocchezze. io mi curo d'altro, è stato per scrivere.

ujn salutone notte!

[gaba.x.gaba]

..cardo.....che ci fai in girello a questora?

hai perso un gito di fa?

su componi una bella con il solito giro di do......

notte notte cardellino.....cantautore...

.gaba in mentite spoglie.....

[rik_castle]

Altro che giro di fa che ho perso....ho tu sapessi che incidente... sono vivo per un caso

Te lo giur..ma che dico! Te lo giro, quant'è vero... io non scherzo

ho perduto nel disasro il giradita, per adesso, a questo giro

e mi giran un po' le palle

e questione di girar i pollici nel frattempo, un po' di tempo, almeno spero

il tempo gira e guariranno le mie dita

gireranno ancor meglio di prima

ma per ora non mi retsa che il giravite

piuttosto che andar con il girello dei poppanti

musicanti

notte ciao!

Riccardo

[rebo39]

Leggendo il National Geographic si scopre che...

Anche le orche vanno in menopausa. Lo rivela uno studio di Darren Croft, etologo alla University of Exeter e Dan Franks, biologo della University of York. Le orche sarebbero una delle sole tre specie animali le cui femmine vanno in menopausa: vivrebbero molto a lungo dopo l'età riproduttiva, per poter aiutare la prole - soprattutto i maschi - a sopravvivere alle difficoltà della prima età adulta e in seguito contribuirebbero ad allevare i nipotini.
La super salamandra giapponese mette su famiglia. Il secondo anfibio più grande del mondo, un esemplare di salamandra gigante giapponese (Andrias japonicus) dello zoo di Hiroshima, ha iniziato a riprodursi per fecondazione esterna. 500 le uova deposte che un maschio sta fecondando. L'eccitazione è alle stelle.

[maryfioreblu]

... e quindi i gatti nascono sotto ai cavoli??? mistero!

[illecomes]

Mi complimento.

Finalmente una esposizione onesta, circostanziata e soprattutto esente da ipocrisia salottiero/neurotica.

Per parte mia, qualcuno ovviamente mi conosce, capito qui proprio per la mera curiosità di vedere se ci sia in giro qualche animalista.

Mi reputo amico degli animali infatti, cosa che -già detto anche questo-  mi impedisce di castrarli, costringerli in due locali in città, vestirli come dei clown o tosarli come cocotte con tanhto di fiocchettini.

Riconoscoquidi  la superiorità delle bestie sugli animalisti, tale che ignoro dove  un cane,  trasformato in peluche, privato del sottopelo e magari profumato di j'adore e privato delle soddisfazioni sessuali, trovi quell'amore e quella sopportazione che gli impedisce di azzannare alla gola l'umano autore di queste carognate che si dichiara suo protettore.

Non sconfiniamo poi -per amor di patria- nei dubbi di quando questo strano amore si espliciti talvolta in manifestazioni che non nomino. 

Non so quanto i corridoi di raffinate golosità di cui sono ormai colmi i supermercati non contengano animali uccisi per la gioia di poterli offrire a bestiole ormai tanto instupidite che, se venissero "liberate",  morirebbero di fame. Ignoro anche se dalle scatolette degne dei gourmet legati al guinzaglio, bardati di museruola, ma serenamente accomodate nei carrelli, in modo che possano appoggiare il loro ano dve poi altri avventori metteranno il loro cibo, siano state bandite le carni destinate all'alimentazione animale e ricavate dalle mattanze dei delfini o di altri animali difesi a chiacchiere attorno al thè coi pasticcini, certo e comunque la catena alimentare si interrompe,  con le dovute eccezioni e soprattutto limitatamente alla  teoria, solo  allo scalino dell'uomo vegetoanimalista.

Una battaglia assurda e persa in partenza sotto la falsa bandiera di non voler infierire sugli esseri viventi (ma solo se graziosi e soprattutto pantegane escluse), sapendo ed ignorando volutamente che anche l'universo vegetale è dotato di terminazioni nervose ed di sensibilità tali da far registrare, in presenza della forbice del potatore, esattamente gli stessi  grafici di terrore rilevabili su un animale che percepisce di essere condotto a  morte. Che poi non strilli non significa che non senta dolore, ma solo che non sentendone l'agonia, qualcuno si sente eroicamente pietoso poiché non mangia carne, se non quella muta. 

Ma se il confine tra flora e fauna è solo arbitrario, converrebbe riflettere anche sull'origine della vita, le teorie delle pozze di marea e la formazione della cellula primigenia, praticamente: finitela di illudervi e di accusarci, siete cannibali come noi, ma ipocriti.

Ma voglio offrire una chance almeno all'onestà di pensiero. Voglio credere alla buona fede degli animalisti, ma non mi bastano la liberazione dei beagles (carini vero?), o il già citato deliquio sino allo svenimento di una vergine davanti al banco di ghiaccio tritato in un ristorante a tre stelle dopo aver malamente criminalizzato  un ristoratore vi  teneva esposte le aragoste, vi do appuntamento invece presso i macelli delle grandi città, dove vi vedrò volentieri fermare senza delirare la mano islamica che provvede alla macellazione halal dei capi di bestiame, o quella israelita dell'omologo procedimento di macellazione kosher. Entrambe le religioni affermano che si tratti del modo più indolore per l'animale, ad entrambi i credo personalmente non muovo la minima critica e ne rispetto assolutamente  la tradizione, per la testimonianza diretta, chi più degli animalisti saprà cogliere le sfumature di questa prassi in modo da intervenire secondo il vero spirito radicale  che muove le loro coscienze.

A proposito, sapete che si incomincia a pensare che anche le pietre abbiano un "comportamento" e che varino di dimensioni ?

 Riflettiamoci, qualora si decidesse di criminalizzare anche i vegetariani, capaci di sottrarre a milioni i semi, germogli della vita ed a cibarsene indifferenti alla strage che compiono. Se dovessero rivolgersi ai sali minerali contenuti nei graniti, temo che le cose non cambierebbero poi  molto.

Auguri, poi magari di fronte alle sindromi inevitabili, provate a pensare che, da bravi animalisti, avreste dovuto rispettare anche il più stupido degli animali,  purtroppo è  il genere al quale  anche voi appartenete.    

[maryfioreblu]

Mi complimento anch'io Illecomes, sei riuscito a riassumere in un solo post tutte le più banali "contestazioni" che un animalista si sente rivolgere consuetamente.
Ma dimmi, sei tanto accanito verso gli animalisti da passare di qui nonostante non frequenti più solo per vedere se ce ne sia in giro qualcuno da bacchettare? Certo devi averne incontrati davvero di stupidi, ti dirò che non mi stupisce più di tanto perchè ne conosco anch'io tutta una bella fetta insopportabile, da quelli ultrafanatici a quelli che si sentono animalisti perchè hanno il cagnolino-ciccicicci e poi inorridiscono davanti a un geco, ma vedi, basta saper distinguere con un minimo di intelligenza, quelli non sono animalisti, sono solo emeriti critini, ti pare che siano loro a qualificare una categoria? 

"Animalismo è un termine, con la relativa pratica, con cui si definisce la posizione di chi ritiene che vada accresciuta la tutela giuridica ed etica nei confronti delle specie animali differenti dall'uomo."
questa è una definizione onestà nella quale mi riconosco.

Il desiderare di evitare ogni sofferenza ad ogni altro essere vivente per me è un imperativo etico, riguardo all'alimentazione è ovviamente una scelta personale, nessuna pretesa di "imporlo" come stile di vita agli altri, semmai "proporlo" anche per il fatto che comporta un discorso molto più vasto sulla ripartizione delle materie prime tra la nostra società occidentale "opulenta" e la povertà dei paesi del "sud del mondo", ma lasciamo perdere, si entrerebbe in un discorso troppo lungo.

Quella invece di PRETENDERE che vadano rispettate le leggi minime in difesa degli animali invece è una questione sulla quale non transigo, almeno a quel poco che si è raggiunto bisogna attenersi, che piaccia a meno.

Sono d'accordo con te sul massimo rispetto anche per le piante, non ne sottovaluto la "sensibilità" e soffro per ogni albero tagliato ma forse dovresti approfondire un po' i tuoi studi scientifici, la diversità tra regno vegetale e regno animale sta proprio nel fatto che le prime non hanno nessun sistema nervoso centrale mentre i secondi sono dotati di un sistema nervoso centrale e periferico che coordina organi altamente specifici atti a ricevere, trasmettere ed elaborare gli stimoli interni ed esterni del corpo e questo è la base delle funzioni psichiche ed intellettive (quali la memoria, la conoscenza, la coscienza) degli animalie degli esseri umani.

Sei tanto amico degli animali da non castrarli e non costringerli in due locali, bravo, ti ammiro, anch'io la penso così, concetti ineccepibili, ma andiamo all'atto pratico, proponi delle ALTERNATIVE CONCRETE!
Hai mai provato a seguire una colonia di gatti randagi in una città? io sì.
Hai una vaga idea del modo esponeziale con cui arrivano a riprodursi se non controllati?
Ti sei mai preso cura di gattini affetti da ogni tipo di malattia, nati ed indesiderati in un ambiente ostile?
Ti sei mai trovato a soccorrere gatti avvelenati, bruciati vivi, bruciati con l'acido, trovati decapitati... io sì, 68 in 1 anno e mezzo, se vuoi ti mando le foto, è tutto documentato e denunciato, e non abito in una zona degradata ma nella ricca Versilia, solo che chi non se ne occupa non lo sa che queste cose sono all'ordine del giorno dapperttutto perchè ci sono un sacco di uomini di mexxa ignoranti che non danno nessun valore alla sofferenza e alla vita di un animale.
Allora nonostante io sia convinta che è una cosa innaturale, penso che la sterilizzazione sia molto meglio di questo, ma se tu hai proposte valide migliori fammi sapere, ma che siano concrete!!!

Volevo raccontarti tanto altro ma mi sono stufata da me, e non ne ho più voglia, mi pare così inutile con chi non vuol capire per partito preso... ma voglio offrirti anch'io una chance, credere che abbia anche tu "un'onestà di pensiero".

ciao, mary



 

[rebo39]

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