in data 08-06-2013 18:40
08/06/2013 16:41Siena, bimbo sbranato dai suoi cani
Siena, bimbo sbranato dai suoi cani
Un bambino di 17 mesi è morto alla periferia di Siena, sbranato dai cani di casa. Il piccolo stava riposando con il papà quando si è svegliato ed è sceso da solo al pianoterra, aprendo la porta che comunica con la casa dei nonni e dello zio. Dietro la porta c'erano 4 cani: una femmina di pastore tedesco avrebbe attaccato il piccolo, seguita dagli altri cani. A trovare il corpo del piccolo, il padre al risveglio.
in data 24-06-2013 18:53
Alla fine c'è da dire che i cani son cretini, ma proprio come animali...
un'animale che qualsiasi umano l'avesse scelto, ne diventa schiavo.
boh!
in data 24-06-2013 19:12
Dimenticavo una cosa: paragonare un bambino ad un animale è totalmente fuori luogo.
E dagli,
chi ha mai paragonato gli animali ai bambini ?
Ho solo detto che i genitori che lasciano fare ai propri figli tutto quello che vogliono specialmente in luoghi pubblici mancano di rispetto ed educazione in ugual misura ai padroni che non controllano i propri animali.
Lo so anch'io che le conseguenze sono diverse !!!
É così difficile da recepire ??????
I due fatti riportati in questo 3d dimostrano la totale mancanza di rispetto delle più elementari norme da parte dei cosiddetti "padroni".
L'animale si è solo comportato da animale.
P.S. io ho avuto la portiera dell'auto bollata da una pallonata calciata da un bambino. Il padre con il sorriso sulle labbra mi ha detto:
"che ci vuol fare è un bambino"
250 euro di danni pagati dal sottoscritto.
Non per questo ho dato la colpa al bambino ....
[
B-)
La sofferenza degli animali è silenziosa e tutti hanno altro da fare.
in data 24-06-2013 19:21
E dagli,
chi ha mai paragonato gli animali ai bambini ?
ma nn sarà che ti sei espresso male tu,allora,se in tanti hanno interpretato le tue parole alla stassa maniera?
io ci farei un pensierino fitto fitto...;-)
in data 24-06-2013 19:22
Roberto credo che nessuno qui abbia inteso paragonare un bambino ad un animale, il concetto è semplicemente che un adulto irresponsabile mal gestirà tanto l'uno che l'altro, essendo LUI SOLO teoricamente il soggetto che li può e deve educare, gestire e tutelare.
E quindi è l'uomo il solo responsabile, non l'animale e non il bambino mal indirizzato, entrambi in questo caso "vittime".
Nel caso in questione, non si lascia un bimbo piccolo libero di andarsene in giro per la casa mentre si dorme (poteva pure avere mille altri incidenti), non lo si fa A MAGGIOR RAGIONE se può accedere ad un locale (perchè la porta non era quantomeno chiusa a chiave?) dove stanno 4 cani pure di grossa taglia.
Più cani insieme tendono a formare branco, è etologia elementare, bisogna saperli gestire, ed in realtà pochi fra quelli che li tengono, con leggerezza, ne sono in grado.
Il secondo caso è ancora più emblematico:
"La tragedia è stata causata dalla grave situazione di degrado e di abbandono in cui erano costretti a vivere l'anziana e gli stessi cani."
Non si possono custodire un centinaio di cani senza i dovuti presupposti, di sicurezza, di benessere per gli animali, igienici, ambientali ed economici. Che situazione era questa?
Perchè le autorità competenti non sono intervenute per tempo?
In entrambe le disgrazie l'unico colpevole e l'uomo, non serve criminalizzare gli animali.
Per i gatti il discorso è un po' più complesso. Il gatto è per legge riconosciuto animale libero, e dalla legge è protetto. E' norma di buonsenso non "creare" colonie private ingestibili in territorio urbano o densamente popolato, ma le colonie già esistenti sul territorio NON POSSONO ESSERE ELIMINATE, sono di proprietà del comune che se ne deve fare carico e chi compie azioni violente verso questi animali è penalmente perseguibile.
Il gatto quale animale libero gira, e questo è inevitabile tanto che abbia un proprietario o meno. In situazioni normali con un minimo di volontà di collaborazione e tolleranza i problemi sono facilmente superabili, dato che la sua presenza nei giardini altrui, soprattutto se si sente non gradito, è limitata ed occasionale. E' una colpa del proprietario che il gatto giri?
Può in qualche modo porci rimedio? non credo.
Se si abita in un ambiente "verde" (non l'appartamento in città, per capirci) la presenza di animali fa parte dell'habitat, non tollerarala significa essere anacronistici.
Ci sono gli uccelli, e sporcano dai loro nidi, oddio che schifo... la bella veranda tirata a cera immacolata e quelle luride rondini... leviamo subito il nido e scacciamole!!!
E' PROIBITO DALLA LEGGE! le rondini sono utilissime.
E quegli orribili gechi che hanno l'ardire di entrarti in casa dalle finestre aperte?
BRUTTISSIMI! prendiamo la scopa ed ammazziamoli di corsa!
ANCHE I GECHI SONO PROTETTI, perchè anche loro sono utilissimi.
così come i ricci, i pipistrelli, gli anfibi e molti altri animali schifosissimi che proprio non potete tollerrare... fanno tutti parte però di un ecosistema (quel poco che si è salvato) che se mantenuto in equilibrio ci permette di sopavvivewere... SE!
Io penso più semplicemente che la soluzione migliore sarebbe re-imparare a vivere in "comunione" con la natura, accettando che non siamo gli unici abitanti e padroni del pianeta, ma che lo condividiamo con le altre specie.
Gli animali non vanno nè criminalizzati nè umanizzati, ma semplicemente rispettati.
Se ci riesce pure di amarli, allora viviamo meglio anche noi.
ciao, mary. 🙂
p.s.: si sono aggiunti nuovi post mentre scrivevo, ma non mi interessa entrare nel personale. Io la vedo così, ognuno ha sensibilità e priorità diverse.
in data 24-06-2013 19:46
E dagli,
chi ha mai paragonato gli animali ai bambini ?
ma nn sarà che ti sei espresso male tu,allora,se in tanti hanno interpretato le tue parole alla stassa maniera?
io ci farei un pensierino fitto fitto...;-)
Credo di essere in buona compagnia per il pensierino fitto fitto
😉
B-)
La sofferenza degli animali è silenziosa e tutti hanno altro da fare.
in data 25-06-2013 00:54
Colgo l'occasione per rispondere pubblicamente alla mail inviatami da ebay.
esprimo a tal proposito ancora tanta, tanta, tanta, tanta e poi tanta solidarieta' a chi ha ironizzato sulla colpevolezza dei cani;
tanta solidarieta' a chi ha avuto bisogno di sollecitare l'intervento del team di "moderazione
" di ebay.
Tanta solidarieta' anche al team stesso di moderazione, che consente di paragonare cani e bambini ma non di reagire come doveroso a tali esempi di induscutibile umanita'.
e ancora tanta solidarieta' a chi per esprimersi e' costretto a ricorrere a quelle immagini che evidentemente secondo i moderatori sono da considerarsi utili, istruttive e divertenti.
Un autentica selezione di interventi cortesi rispettosi ed appropriati, come da regolamento (!)
I cani ne saranno sicuramente soddisfatti.
in data 25-06-2013 23:11
Anche i gatti !!
B-)
La sofferenza degli animali è silenziosa e tutti hanno altro da fare.
in data 26-06-2013 03:12
STENELLA (di Riccardo)
1.08 18/01/2011
...........Sciaguratamente tanto intelligenti da essere dolorosamente consci
del nostro superfluo, sconfinato intelletto.
Sublimi pensieri architettonici stipati, serrati in un siluro argenteo; una scempiaggine
di cui non ci è dato, conoscerne i presupposti.
La sovversione della conformità della logica, un'incastro forzato, un'equivoco a cui mai
è stata concessa possibilità di rimedio, di mutazione, perché forse:
solo prodotto della follia temeraria del concepente.
Ma io, ho veduto gli alieni!
Stavano involti nell'aria, tra terra e acqua sul confine delle dimensioni.
Prima di rivelarmi, invano, ho donato loro le cantiche infrasoniche
delle mie suggestioni emotive e quando mi hanno lambito, ho avvertito il calore
e i palpiti dei loro rivestimenti completi, ineccepibili ed atti alla proiezione delle idee
nel cosmo tangibile che li avvolge
Ho anche percepito lo stridore indecifrabile del loro linguaggio spoglio e primordiale
ed ho intravisto sullo sfondo in lontananza, lo spazio manipolato dalle estensioni dei loro rudimentali concetti.
Esili intelletti in involucri anomali; ignari aborti quanto noi stessi, contrariamente, martoriati dalla consapevolezza.
Non ci si può sottrarre all'impulso di amarli
Fratelli!
Ora, mi è chiaro, l'insensato pervertimento del fondatore dell'universo, è consuetudine sparsa in tasselli presumibilmente interconnettivi tra loro in un'esattezza equanime.
Il tramite simbiotico dell'estensione dei nostri sensi , la completezza: sono loro!
E, stanno nell'altra dimensione
Non è stato possibile corrispondere, soltanto perchè come in una camera oscura, sono riflesso di noi stessi capovolti.....
Fratelli miei, al calare delle tenebre, questa stessa notte, noi, usciremo dal nostro cosmo.
in data 26-06-2013 03:13
E
si rise di "voi" che non sapeste immaginare
in data 26-06-2013 10:25
buondì 🙂 mary.