Salve, in data 20 novembre acquistavo 2 giochi per ps3, quali gta V ed GTA episode from liberty city. Aggiudicata l'asta, pago subito gli oggetti e il venditore spedisce entro i termini previsti da inserzione (seppure in ritardo). Una volta arrivati gli oggetti, uno di questi non è funzionante, pertanto contatto il venditore, che mi risponde subito, e procedo ad effettuare le verifiche da lui scritte, con esito negativo. Ricontatto nuovamente, non mi risponde, pertanto apro contestazione su paypal. Il venditore non risponde, si converte in reclamo dopo 7gg, e per altri 7gg nessuna risposta da parte del venditore. Scaduti i termini, Paypal mi rimborsa, procedo a contattare sia tramite centro messaggi che telefonicamente paypal per chiedere della restituzione, e mi dicono che, visto che il venditore non ha fornito alcuna risposta per 14gg, loro hanno proceduto al rimborso senza obbligo di restituzione. Il venditore mi ricontatta oggi, dopo 4gg dal rimborso, esigendo i suoi beni, e che dovessi rispedirglieli io. Contrariato dalla cosa, e sempre stato disponibile alla restituzione, sin dall'inizio, invito il venditore a prenotare la spedizione a sue spese, e procederò a restituire i beni senza problemi. Per questa cosa, il venditore minaccia di denunciarmi, poiché ho sia il bene materiale, che il denaro. A detta di Paypal non SONO TENUTO a restituire nulla, visto il suo silenzio continuativo. Legalmente chi ha ragione? Gli ho espresso che se dovesse procedere, mi difenderei basandomi sull'art. 1490 cc, e dimostrerei la mia buona (tramite screen) secondo l'art. 1176 cc. Devo preoccuparmi di eventuale denuncia? Il venditore è stato completamente scorretto nel farmi aspettare ben 3 settimane per riavere i miei soldi, e non ha mai dimostrato nessuna disponibilità, se non quella di denunciarmi, pretendendo i suoi beni indietro con ss a mio carico.
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