in data 07-07-2023 19:56
Salve, oggi mi sono ritrovato tra la posta una strana lettera inviata da una certa Nivi s.p.a in cui, a nome di eBay GmbH, richiede un mancato pagamento di 28,33 euro. BASTA. non dice altro, nessun dettaglio. Cosa dovrei fare? Girando il foglio poi, mi accorgo che la ''data documento'' è addirittura del 2015.
Lascio in allegato la lettera.
Qualcuno ha avuto la stessa esperienza?
in data 22-11-2023 20:56
Ragazzi una volta per tutte, in Italia anche se non avete pagato qualche euro che Ebay vi richiede da vecchi account o vecchie transazioni, carta canta.
Nello specifico in caso di obbligazioni monetarie, canta SOLO una lettera raccomandata.
Quindi se ricevete una lettera raccomandata cartacea firmata e con tutti i crismi, facente riferimento a un importo preciso con date e tutto è un conto, ma se arrivano banalissime email potete cestinarle per direttissima, anche se legittime. Lo dice la legge.
Quindi ricapitolando, anche se Ebay si rivolge a Nivi o alla "Pincopallino Debit Solutions", non fa alcuna differenza. Le email sono irrilevanti. State pur tranquilli che il vostro debito si estinguerà in automatico per inesigibilità. Perchè? Perchè se vi mandano una email al posto di una raccomandata, già il vostro caso fa parte del database di importi da riscuotere talmente ridicoli che non vale nemmeno la pena spenderci una raccomandata per richiedere quanto dovuto. Molto molto semplice. Se invece ricevete una raccomandata cartacea potete fare 2 cose: estinguere quanto viene richiesto oppure anche in questo caso fregarvene e vedere gli sviluppi. (ovvero sollecito di pagamento ulteriore eccetera). In ogni caso, dopo 10 anni ogni debito si estingue se non reclamato nuovamente con raccomandata scritta. Data da cui partono nuovamente 10 anni di conteggio. PS: nessuna società di recupero crediti si sbatterà mai tanto per recuperare 25 euro. Ve lo posso garantire. Buona serata.
in data 28-05-2024 12:43
Anche a mio padre è successo. Un account creato nel 2015 e mai usato. Non è arrivata mai nessuna mail in tutti questi anni. Improvvisamente fine anno scorso solo delle mail di 'Resoconti finanziari' a cui lui non ha dato peso e ora improvvisamente una mail da nivi srl per 3000 euro di insolvenze. All'assitenza per ora hanno detto che risulta che qualcuno ha realmente effettuato delle vendite. Mio padre non ha mai ricevuto mai mail di accesso da parte di atri, aggiornamenti password o numero di telefono. La cosa è che all'assistenza per 'privacy' non possono dirgli nulla e lui non può nemmeno entrare nel suo account. Pazzesco. Tu alla fine hai risolto?