...la boria che tu leggi tra le mie righe, ti posso
assicurare che è solo frutto della tua
naturale complessità mentale.
Sino a prova contraria, dobbiamo credere nell'uomo.
E se ti dico non ho avuto nessuna boria, nessuna boria ho avuto.
Mi sono accodato a Sattia, nella richiesta facendomi
schermo di lui, in quanto avvertivo una certa preclusione
se la richiesta fosse arrivata da
altri.
E se ti dico, come ti dico, invece, che se
usiamo un codice interno al gruppo, e cioè quello
slang
e perchè di chi legge "nun ce po' fregà di meno".
Questo lo ammetto, lo penso. E lo dico senza mezzi
termini.
Certo non si paga abbonamento,l e proprio per
questo motivo che per il mio "senso dell'onore virtuale"
io devo essere piu' attento alle regole di una
comunità che è fatta. di pochi che scrivono, e di un
numero imprecisato, ma maggiori degli altri. che leggono.
E cio' in nome e per conto delle regole
non contrattualizzate, che sono le piu' belle...proprio
perchè
non si devono, appunto per contratto.
ma si dovrebbero per sensibilità (e se dico sensibilità
in questo caso, non vuol dire che chi non le usa non le
abbia).
In seguito, a quella mia richiesta di stringimento
e minimizzazione dello slang, ho anche aggiunto dell'affetto virtuale che sentivo ( esento ) verso
di
voi e tale esternazione sugella che non
c'era nessuna boria, anzi tutt'altro.
Se
io non sono sintatticamente e netiquettamente
corretto quando scrivo
me ne scuso, ma prima
di scattare come una molla, se fossi in te, mi domanderei
se
erione, voleva o non voleva, rappresentarsi
per quello che avevo percepito, e se avessi un dubbio
glielo chiederei...:-x
.
.