sattia ma diciamo che ho duemila euro da investire,
che sono pochi e vabbè...che azioni compro?
tu che sei super informato mi sembrava...svela
i tuoi trucchi
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Alla fine del secolo scorso, il famigerato XX,
ci fu il cosidetto boom della Borsa. Tutte le
azioni presenti negli indici salivano quasi ogni
giorno, con qualche occasionale correzione che
però non impediva quell'incredibile marcia trionfale.
Le banche aprirono i Borsini, dove la gente veniva
ad informarsi (da impiegati bancari che non ne sapevano
un cazzo). Accanto, c'erano piccoli salotti e uno
schermo con le videate della borsa. Sulle poltroncine
sedevano pensionati e
flaneurs che osservavano
l'andirivieni delle azioni con l'aria tra lo schifato
e l'astuto dei veri
cognoscenti e con atteggiamenti
non dissimili da chi osservasse un film porno.
Assistetti con gli occhi miei alla scena di un tale
allo sportello che voleva comprare delle azioni per
il compleanno del figlio. "Vediamo (diceva il disgraziato)
...prendo un po' di Fiat...mi dia la Telecom...ci metta
anche Autostrade...".
Tutti a sbavare per le IPO, le nuove società che venivano
quotate in Borsa. Tutti a prenotarsi, nella speranza
del colpaccio. Le società venivano quotate, che so, a
2,50 euro per azione e qualche giorno dopo valevano 100, 200. Il miraggio era il Nasdaq, dove le società cosidette
tecnologiche in breve tempo rendevano gli investitori
ricchi quasi per il resto della loro vita.
In Italia, l'esempio fu Tiscali. Soru, il creatore,
divenne un eroe popolare. Le azioni furono quotate
a circa 40 o 50 euro. Dopo qualche mese, avevano
superato i mille. Fai il conto. Soru diceva che
voleva diventare l'AOL (America Online) italiano.
AOL in USA divenne tanto potente da comprarsi in un
sol boccone il colosso dei media, Time Warner e Steve
Case (il presidente) divenne il padrone della baracca.
Poi venne lo scoppio della bolla...AOL andò a puttane.
Tiscali scese precipitevolmente da quei picchi fino
alle quotazioni di partenza e poi anche a meno.
Mi ricordo di Finmatica, l'ultima grande IPO.
Fu quotate per pochi euro ad azione, il giorno
dopo ne valeva più di 700. Intervistarono, al TG,
uno dei fortunati che era riuscito a comprarla,
tra la valanga degli investitori che si erano
prenotati. "La vende?", chiese quel somaro che lo
intervistava. "Non sono mica scemo", rispose il
somaro numero due. Finmatica è poi fallita, il suo
fondatore, dall'appropriato nome di Crudele, ha
rischiato la galera.
Questa è la premessa che mi sento di fare al
"super informato". Tra i super informati c'era
anche un mio parente che faceva il trader con
i CW e altri strumenti a rischio, comprando e
vendendo con i cosidetti Put e Call. Adesso è
in miseria e la moglie lo ha piantato. Un tale
aveva guadagnato un miliardo e dava consigli
al volgo e all'inclita. Adesso ha un miliardo
di debiti. Penso che parecchi pensionati si
siano bruciati i risparmi di una vita.
Il seguito, con i consigli di acquisto, a più
tardi.....
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Danza con le Farfalle
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