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BAR SPORT (il tempo, lo spazio e le affinità elettive)

approdare qua è stato come raggiungere heimat , la terra natia. dopo la traversata di un deserto dove i compagni di viaggio svanivano inghiottiti dal ghibli, un oasi. un locale. lo gestisce una eterea creatura dal susohiki con connessione a banda larga. in un angolo della veranda seduto davanti a una spremuta di carote il mio amico. dopo aver comunicato solo per lettera, ho l'occasione di parlargli ancora. mi siedo. sono giunto.
ed ho una certezza: i compagni che ho lasciato non si sono persi tra la sabbia, stanno percorrendo altre strade e un giorno ci ritroveremo.... al bar sport al roxy bar o al tibetan blue.

^^^^^^^
queste il vissuto dell'altro giorno.
poi leggo un post di 7ghiri che parla di bar e ordina da bere.
è stato un lampo.
^^^^^^^

a volte per andare al bar passo davanti ad un locale in disarmo il Cuckoo's Nest, ritrovo un tempo alla moda, rovinato dalla mancanza di garbo del personale e dalla superbia e l'esosità dell'imprenditore. La tenutaria, anna karenina passa le giornate confabulando con se stessa e sporadicamente accoglie la fugace presenza di avventori in cerca delle vecchie glorie che animavano il luogo. a volte sono tentato di entrare a pavoneggiarmi un poco, ma la vita è breve e il tempo poco. ____




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Messaggio 1 di 9.753
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9.752 RISPOSTE 9.752

BAR SPORT (il tempo, lo spazio e le affinità elettive)

erione
Utente della Community
...Eni, ed Enel danno elevati rendimenti cedolari, certo.
Ma i BTP lunghi, oggi comne oggi, rendono il 4% netto
con forti prospettive nel 2008 (se acquisti oggi) di
rivalutazione.

Eni segue relativamente il prezzo del petrolio, ed in questo momento la compri cara, per il rialzo del
prezzo del petrolio che dovrebbe stabilizzarsi in
futuro in un range inferiore a quello odierno.

Enel da grande dividendo, ed è meno volatile di Eni.

Tieni presente, che quando staccano dividendo per
la distribuzione ai possessori, scendono di prezzo
perchè scaricano il valore cedolare.

Quindi, se dovessi indirizzarti verso questi titoli
devi leggere la data dello stacco cedola, sapendo
che il prezzo per un relativo periodo avrà una calo.

Ovviamente, questo parere, non vuole assolutamente
invogliare all'acquisto, ed è soggetto ad errori di
valutazione da parte dello scrivente. .

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Messaggio 4771 di 9.753
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BAR SPORT (il tempo, lo spazio e le affinità elettive)

:O...manco più un caffèèèèèè?????!!!! X-(
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certo che a leggervi fra calcio ed azioni mi pareva di stare al bar dell'American fra una nuotata ed una sauna...:-p
'sti consigli azionari li state dando al giovane Vale che ha 2 millini di euro? hai voglia a comprà ENI e ENEL...
vale se sei pigro inizia con BPT ( il meglio anche alle soglie dei sessanta dove si vuol realizzare in tempi più brevi), se invece hai voglia e tempo di seguire quotidie il tutto vai su ETF (però ascolta a zia...BPT per il momento e con quella cifra è meglio...)
Un saluto a tutti, vedo che il tempo sta sul caldo anche qui, ma una volta il profondo Nord a metà aprile non contemplava qualche tramontana in più? Mah...non ci sono più le stagioni di una volta...:-p:^O...vo a far qualcosa, qui è il caos del ritorno...una buona domenica a tutti:-) Image and video hosting by TinyPicOtium mentis negotium,
Manu mio blog ebay
Messaggio 4772 di 9.753
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BAR SPORT (il tempo, lo spazio e le affinità elettive)

sattiaghiri
Utente della Community
Ma quale 4% netto? Quelli a 100 anni?

A parte il rendimento netto che non supera, nel
migliore dei casi, il 4%, i BTP dipendono dal
rialzo dei tassi, dunque il costo del capitale
è altrettanto volatile di un'azione. Se si
comprano al momento dell'asta, alla scadenza
il capitale rimane invariato e si incassa solo
il rendimento.

Il prezzo del petrolio puo' andare giù come puo'
andare su. ENI non dipende solo da quel prezzo,
è una società forte, che puo' incrementare i
propri utili e, dunque, il prezzo per azione.

Non si deve valutare una società sulla base del
fatto che il prezzo scende dopo lo stacco del
dividendo. La si tiene per un periodo medio-
lungo. E poi,il calo del prezzo dopo il dividendo
compensa semplicemente l'aumento dello stesso
prezzo prima dello stacco.

° ***

)(
Danza con le Farfalle

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Messaggio 4773 di 9.753
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BAR SPORT (il tempo, lo spazio e le affinità elettive)

erione
Utente della Community
Ma quale 4% netto? Quelli a 100 anni?

quelli a 30 anni, che sono negoziabili immediatamente.

A parte il rendimento netto che non supera, nel
migliore dei casi, il 4%, i BTP dipendono dal
rialzo dei tassi, dunque il costo del capitale
è altrettanto volatile di un'azione. Se si
comprano al momento dell'asta, alla scadenza
il capitale rimane invariato e si incassa solo
il rendimento.


Ho gia' detto, che oggi, i prezzi dei BTP scontano
i prossimi rialzi dei tassi, e quindi sono ai minimi
e nel 2008, in previsione del ciclo inverso di abbassamento dei tassi, si apprezzeranno.


Il prezzo del petrolio puo' andare giù come puo'
andare su. ENI non dipende solo da quel prezzo,
è una società forte, che puo' incrementare i
propri utili e, dunque, il prezzo per azione.


Esistono le previsioni, sul prezzo del petrolio.
Parlo di quelle, ed il range ho detto che si
dovrebbe stabilizzare a prezzi inferiori da
quelli odierni. Il nocciolo previsionale del
titolo Eni dipende, non in maniera vaga dalla
sua forza, ma dalla produzione estrattiva del
petrolio.


Non si deve valutare una società sulla base del
fatto che il prezzo scende dopo lo stacco del
dividendo. La si tiene per un periodo medio-
lungo.


Si deve informare, il possibile acquirente, che
il prezzo scende dopo lo stacco del dividendo
e quindi bisogna scegliere il timing d'acquisto.


E poi,il calo del prezzo dopo il dividendo
compensa semplicemente l'aumento dello stesso
prezzo prima dello stacco.


Si:^O e quindi io compro alto prima del dividendo,
che cosa compensa?...le patate?
.

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Messaggio 4774 di 9.753
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BAR SPORT (il tempo, lo spazio e le affinità elettive)

sattiaghiri
Utente della Community
La previsione sui tassi è comunque ipotetica, nessuno puo' fare previsioni certe. Basta una variazione
economica inaspettata e i profeti se la prendono
in culo. E poi, si vuol dare al povero Valexus il mal
di testa di fare il trader sui BTP, tenendosi il dito
sul grilletto pronto a vendere o a comprare? Se vuole
stare tranquillo, si compra il BTP trentennale all'asta
e poi se lo rivende dopo trentanni con quel cazzo del
4%. Poco più dell'inflazione.

Altrettanto dicasi delle previsioni sul prezzo del
petrolio. Ma si puo'? Chi avrebbe previsto pochi anni
fa che il barile sarebbe salito fino oltre ai 70?
Il prezzo di ENI per forza dipende dal prezzo del
petrolio. Ho detto che lo si compra nel medio lungo
periodo, dove prevalgono anche altri fattori.

Ma chi ha detto che si compra ENI prima dello stacco?
Ma non mi far incazzare! Lo compri e basta. Poi vai
a mangiarti un'amatriciana e cerchi di ciulare tutti
i giorni. Ti becchi il dividendo e lo spendi come vuoi.
Dopo un paio d'anni, si dà un'occhiata al prezzo.

° ***

)(
Danza con le Farfalle

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Messaggio 4775 di 9.753
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BAR SPORT (il tempo, lo spazio e le affinità elettive)

erione
Utente della Community
Blau, bentornata:-D

La previsione sui tassi è comunque ipotetica, nessuno puo' fare previsioni certe. Basta una variazione
economica inaspettata e i profeti se la prendono
in culo. E poi, si vuol dare al povero Valexus il mal
di testa di fare il trader sui BTP, tenendosi il dito
sul grilletto pronto a vendere o a comprare? Se vuole
stare tranquillo, si compra il BTP trentennale all'asta
e poi se lo rivende dopo trentanni con quel cazzo del
4%. Poco più dell'inflazione.


Le previsioni sui tassi, fanno parte della scienza finanziaria, e se dovessero accadere eventi che
cambiano il corso di quella previone al ribasso
per il 2008, stai pur certo che le azioni ne
risentirebbero molto di piu'
Nessuno dice a Vale di fare il trader sui BTP
(leggi bene, prima di sparare...)semplicemnte
consiglio di valutare l'acquisto dei BTP, o
nell' asta giornaliera o nel secondario.
E non continuare a sparare corbellerie, in
merito all'inflazione dopo trent'anni perchè
il BTP a 30 anni è negoziabile giorno per
giorno e dipende solo dal detentore decidere
stabilire quanto tenerlo, ed in ogni caso
il 4% si riverbera in un pagamento semestrale
mentre quello del dividendo, annuale.
ED il reimpiego della cedola copre dall'
inflazione.

Altrettanto dicasi delle previsioni sul prezzo del
petrolio. Ma si puo'? Chi avrebbe previsto pochi anni
fa che il barile sarebbe salito fino oltre ai 70?
Il prezzo di ENI per forza dipende dal prezzo del
petrolio. Ho detto che lo si compra nel medio lungo
periodo, dove prevalgono anche altri fattori.


Guarda che la stessa ENI, deve assolutamente
tenere conto dell'andamemento in proiezione del
prezzo del petrolio, quando fa il bilancio di
previsione
e lo presenta al mondo finanziario
tiene proprio conto, e dil monfo finanziario lo sa,
che i suoi 8.000.000 di barili di petrolio saranno venduti ad un prezzo "X"

Ma chi ha detto che si compra ENI prima dello stacco?
Ma non mi far incazzare! Lo compri e basta. Poi vai
a mangiarti un'amatriciana e cerchi di ciulare tutti
i giorni. Ti becchi il dividendo e lo spendi come vuoi.
Dopo un paio d'anni, si dà un'occhiata
al prezzo.


Non t'incazzare per favore, se no mi metto a piangere.:^O

Vale, il timing è quella temporalità strategica che
serve per stabilire il momento di investire e/o di
disinvestire in assenza di variabili imprevedibili
se un titolo stacca cedola a maggio (di solito intorno
al 20 maggio)è acquistabile sino ai 15 giorni
e non a ridosso dello stacco, per ovvi motivi di prudenza
visto che ogni cosa che si acquista deve - in linea di massima - contenere la potenzialità di rivendita, all'ìndomani col minore danno possibile.

Comunque, sia per ENI sia per ENEL lo stcco dividendo è previsto il 20/21 giugno, quindi siamo lontanissimi, adesso dall'incremento di prezzo,dovuto appunto,
alla prossimità del dividendo. .

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Messaggio 4776 di 9.753
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BAR SPORT (il tempo, lo spazio e le affinità elettive)

sattiaghiri
Utente della Community
La cosidetta scienza finanziaria è altrettanto
prevedibile quanto l'astrologia.

Il punto è se uno vuole stare a controllare le
variazioni del prezzo di un BTP per decidere se
venderlo oppure no. Oppure comprarsi un'azione
di una società solida e non pensarci per un paio
d'anni. Che cazzo c'entra una cedola con un dividendo
e se le scadenze sono semestrali oppure annuali?
E come sarebbe a dire, il riempiego di una cedola?
Dove la impieghi? Alle poste? Copre l'inflazione,
ma annulla il guadagno o quasi.

Basta con il prezzo del petrolio, mi sono scocciato.
Ma che scoperta, che ENI ne tiene il conto. Ma tu
lo sapevi che ENI tiene in considerazione la quantità
di sperma che viene prodotto annualmente? La scienza
finanziaria ha scoperto che esiste una correlazione
con il prezzo del barile.

Lascia perdere anche i discorsi sullo stacco del
dividendo, credimi. Ti fanno sfrichettare.
E' vero che non bisogna comprarla in prossimità.
Secondo me, comprare domani va benissimo.

Oppure, Vale, comprati ENEL, visto che i discorsi
di Erione ti possono aver fatto girare la testa.


° ***

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Messaggio 4777 di 9.753
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BAR SPORT (il tempo, lo spazio e le affinità elettive)

sattiaghiri
Utente della Community
Ecco il portafoglio di Carlà:

Enel: L'amministratore delegato del colosso elettrico,
Fulvio Conti, ha detto che l'accordo con Acciona su
Endesa sara' a tempo: "Per i primi tre anni siamo
obbligati a stare uniti. E' poi previsto, a partire dal
sesto anno che Acciona, se lo riterra' opportuno,
possa vendere le proprie azioni ed uscire" ha spiegato
Conti. L'accordo prevede per i primi 3 anni un put di
Acciona nei confronti dell'Enel nel caso ci siano divergenze
insanabili su questioni gestionali importanti, mentre dal
sesto anno la possibilita' di uscita e' prevista anche
nel caso esistano solo altre esigenze di investimento.


Eni
: Il colosso di San Donato e la compagnia brasiliana
Petrobras hanno sottoscritto una lettera di intenti per la
valutazione congiunta di alleanze strategiche nella produzione
di biocarburanti e nella produzione e raffinazione di petrolio.
"Eni e Petrobras metteranno insieme le proprie tecnologie
esclusive per la produzione di biodiesel e bioetanolo per
sviluppare progetti congiunti per la produzione di biocarburanti
in Paesi terzi. L'accordo prevede inoltre la possibilita' di
collaborazione nella successiva commercializzazione di
questi prodotti sui mercati internazionali", ha spiegato una
nota della societa'.
Non male per Eni, visto che Petrobras e' leader mondiale
nella produzione su larga scala di bioetanolo.

Emak: La societa' ha comunicato di avere chiuso il 2006
con ricavi netti consolidati pari a 208,4 milioni di euro, in
crescita del 13,6% rispetto ai 183,4 milioni del 2005.
L'ebitda e' salito a 25,1 milioni da 22,3 milioni e l'utile
netto si e' attestato a 11,3 milioni di euro, in aumento del
17,7% all'esercizio precedente.
E il cda ha deliberato di sottoporre all'assemblea degli
azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 0,175 euro
per azione. Ai prezzi attuali e' un rendimento del 3% circa.

Banco di Desio e Brianza: La banca brianzola ha
chiuso il 2006 con risultati decisamente buoni.
Il margine di interesse e' pari a 197,98 milioni di euro,
in crescita rispetto ai 166,91 milioni del 2005, con commissioni
nette salite a 137,87 milioni e con un margine di intermediazione
di 337,88 milioni (277,11 milioni nel 2005).
L'utile d'esercizio di pertinenza della capogruppo si e' attestato
a 69,37 milioni di euro. A fine 2006 il valore complessivo degli
impieghi verso clientela avevano raggiunto i 4,16 miliardi di euro,
con un incremento di oltre il 18% rispetto al saldo dell'anno
precedente. Il consiglio ha comunicato che intende proporre
all'assemblea la distribuzione di un dividendo pari a 0,0955
euro per azione, con un rendimento pari all'1%.

Cattol Ass: L'Assicurazione veneta ha comunicato che
Banco Popolare di Verona e Novara ha esercitato l'opzione di
acquisto del 50% di Bpv Vita, societa' di bancassicurazione
vita partecipata pariteticamente dai due gruppi. Il prezzo di
acquisto della partecipazione e' di 64,18 milioni di euro.

Danieli: La Consob ha comunicato che Bnl Gestioni Sgr
detiene il 2,122% del capitale di Danieli. L'operazione e' datata
16 marzo 2007. E il titolo nel frattempo supera i massimi di sempre.

Tenaris: Torna l'attenzione sul titolo durante la settimana.
Dopo recenti Indiscrezioni su una presunta voglia di procedere
a una dismissione delle quote da parte della famiglia Rocca, il
mercato scommette ora che sul leader dei tubi senza saldature
per il trasporto degli idrocarburi possano concentrarsi le
attenzioni ostili di altri operatori industriali.
Il mercato starebbe scommettendo su una possibile offerta su
Tenaris da parte di Arcelor Mittal, il piu' grande gruppo siderurgico
al mondo.

Brembo: La societa' bergamasca ha reso noto gli ottimi
risultati 2006, con ricavi in aumento del 13,3% a 806 milioni di euro,
con un mol salito del 6,5% a 119 milioni e con un risultato operativo
in crescita dell'8,4% a 79,5 milioni. L'utile netto e' arrivato
a 42,9 milioni, in progresso del 6% rispetto al 2005.
Il consiglio ha detto che proporra' all'assemblea degli azionisti
la distribuzione di un dividendo di 0,24 euro per azione (2,4%)
Per il 2007 la societa' ha previsto un'evoluzione positiva
dell'attivita' sia in termini di fatturato che di risultati.


Biesse
: Il nostro TopVincitore ha reso noto risultati 2006
davvero molto buoni, con ricavi pari a 396,7 milioni di euro,
in aumento del 18,4% rispetto ai 335 milioni del 2005.
Il mol e' salito a 65,8 milioni e il risultato operativo a 52 milioni.
Il risultato d'esercizio e' raddoppiato passando da 16 a
32,2 milioni di euro.
Il cda ha proposto la distribuzione di un dividendo di 0,36
euro per azione, con un rendimento dell'1,5%.


Carraro
: La societa' ha reso noto di avere chiuso il 2006
con ricavi pari a 667,2 milioni di euro, in aumento dell'8,16%
rispetto ai 616,9 milioni del 2005. L'ebitda e' salito a 51,6 milioni
dai 41,6 precedenti. Il risultato netto e' calato a 10,5 milioni dai
21 milioni del 2005, flessione da imputare agli effetti fiscali
straordinari (13,5 milioni) del precedente esercizio.
Il cda ha proposto la distribuzione di un dividendo di 0,125
euro per azione. Per un rendimento del 2%
E si tocca un nuovo massimo storico.

°


-Commento settimanale al portafoglio modello di IBII:
(by Francesco Carla')

Il rischio maggiore e' l'euforia ***

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erione
Utente della Community
...al limite della paranoia, mah !?:_| .

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sattiaghiri
Utente della Community
...al limite della paranoia, mah !?

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Non attribuire agli altri quello che è sempre stato
tuo, Ermione, figlia di menelao e di Elena.

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