Ecco il portafoglio di Carlà:
Enel: L'amministratore delegato del colosso elettrico,
Fulvio Conti, ha detto che l'accordo con Acciona su
Endesa sara' a tempo: "Per i primi tre anni siamo
obbligati a stare uniti. E' poi previsto, a partire dal
sesto anno che Acciona, se lo riterra' opportuno,
possa vendere le proprie azioni ed uscire" ha spiegato
Conti. L'accordo prevede per i primi 3 anni un put di
Acciona nei confronti dell'Enel nel caso ci siano divergenze
insanabili su questioni gestionali importanti, mentre dal
sesto anno la possibilita' di uscita e' prevista anche
nel caso esistano solo altre esigenze di investimento.
Eni: Il colosso di San Donato e la compagnia brasiliana
Petrobras hanno sottoscritto una lettera di intenti per la
valutazione congiunta di alleanze strategiche nella produzione
di biocarburanti e nella produzione e raffinazione di petrolio.
"Eni e Petrobras metteranno insieme le proprie tecnologie
esclusive per la produzione di biodiesel e bioetanolo per
sviluppare progetti congiunti per la produzione di biocarburanti
in Paesi terzi. L'accordo prevede inoltre la possibilita' di
collaborazione nella successiva commercializzazione di
questi prodotti sui mercati internazionali", ha spiegato una
nota della societa'.
Non male per Eni, visto che Petrobras e' leader mondiale
nella produzione su larga scala di bioetanolo.
Emak: La societa' ha comunicato di avere chiuso il 2006
con ricavi netti consolidati pari a 208,4 milioni di euro, in
crescita del 13,6% rispetto ai 183,4 milioni del 2005.
L'ebitda e' salito a 25,1 milioni da 22,3 milioni e l'utile
netto si e' attestato a 11,3 milioni di euro, in aumento del
17,7% all'esercizio precedente.
E il cda ha deliberato di sottoporre all'assemblea degli
azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 0,175 euro
per azione. Ai prezzi attuali e' un rendimento del 3% circa.
Banco di Desio e Brianza: La banca brianzola ha
chiuso il 2006 con risultati decisamente buoni.
Il margine di interesse e' pari a 197,98 milioni di euro,
in crescita rispetto ai 166,91 milioni del 2005, con commissioni
nette salite a 137,87 milioni e con un margine di intermediazione
di 337,88 milioni (277,11 milioni nel 2005).
L'utile d'esercizio di pertinenza della capogruppo si e' attestato
a 69,37 milioni di euro. A fine 2006 il valore complessivo degli
impieghi verso clientela avevano raggiunto i 4,16 miliardi di euro,
con un incremento di oltre il 18% rispetto al saldo dell'anno
precedente. Il consiglio ha comunicato che intende proporre
all'assemblea la distribuzione di un dividendo pari a 0,0955
euro per azione, con un rendimento pari all'1%.
Cattol Ass: L'Assicurazione veneta ha comunicato che
Banco Popolare di Verona e Novara ha esercitato l'opzione di
acquisto del 50% di Bpv Vita, societa' di bancassicurazione
vita partecipata pariteticamente dai due gruppi. Il prezzo di
acquisto della partecipazione e' di 64,18 milioni di euro.
Danieli: La Consob ha comunicato che Bnl Gestioni Sgr
detiene il 2,122% del capitale di Danieli. L'operazione e' datata
16 marzo 2007. E il titolo nel frattempo supera i massimi di sempre.
Tenaris: Torna l'attenzione sul titolo durante la settimana.
Dopo recenti Indiscrezioni su una presunta voglia di procedere
a una dismissione delle quote da parte della famiglia Rocca, il
mercato scommette ora che sul leader dei tubi senza saldature
per il trasporto degli idrocarburi possano concentrarsi le
attenzioni ostili di altri operatori industriali.
Il mercato starebbe scommettendo su una possibile offerta su
Tenaris da parte di Arcelor Mittal, il piu' grande gruppo siderurgico
al mondo.
Brembo: La societa' bergamasca ha reso noto gli ottimi
risultati 2006, con ricavi in aumento del 13,3% a 806 milioni di euro,
con un mol salito del 6,5% a 119 milioni e con un risultato operativo
in crescita dell'8,4% a 79,5 milioni. L'utile netto e' arrivato
a 42,9 milioni, in progresso del 6% rispetto al 2005.
Il consiglio ha detto che proporra' all'assemblea degli azionisti
la distribuzione di un dividendo di 0,24 euro per azione (2,4%)
Per il 2007 la societa' ha previsto un'evoluzione positiva
dell'attivita' sia in termini di fatturato che di risultati.
Biesse: Il nostro TopVincitore ha reso noto risultati 2006
davvero molto buoni, con ricavi pari a 396,7 milioni di euro,
in aumento del 18,4% rispetto ai 335 milioni del 2005.
Il mol e' salito a 65,8 milioni e il risultato operativo a 52 milioni.
Il risultato d'esercizio e' raddoppiato passando da 16 a
32,2 milioni di euro.
Il cda ha proposto la distribuzione di un dividendo di 0,36
euro per azione, con un rendimento dell'1,5%.
Carraro: La societa' ha reso noto di avere chiuso il 2006
con ricavi pari a 667,2 milioni di euro, in aumento dell'8,16%
rispetto ai 616,9 milioni del 2005. L'ebitda e' salito a 51,6 milioni
dai 41,6 precedenti. Il risultato netto e' calato a 10,5 milioni dai
21 milioni del 2005, flessione da imputare agli effetti fiscali
straordinari (13,5 milioni) del precedente esercizio.
Il cda ha proposto la distribuzione di un dividendo di 0,125
euro per azione. Per un rendimento del 2%
E si tocca un nuovo massimo storico.
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-Commento settimanale al portafoglio modello di IBII:
(by Francesco Carla')
Il rischio maggiore e' l'euforia
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Danza con le Farfalle
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