in data 24-09-2009 13:19
in data 15-12-2010 20:08
Brasato d'Asino marinato al vino rosso
- polpa d'asino kg 1,500
- patate g 500
- carote g 350
- scalogni g 150
- paprica
- alloro
- burro
- una bottiglia di vino rosso
- aceto
- brodo vegetale
- sale
- pepe
Legate la carne, accomodatela in una ciotola, copritela di vino rosso e lasciatela marinare al fresco per 12 ore. Riducete quindi a tocchi le carote e gli scalogni, soffriggete il tutto con una noce di burro e rosolatevi la carne marinata, sgocciolata dal vino. Salatela, pepatela, fatela colorire bene da tutti i lati, girandola senza pungerla, sfumatela con mezzo bicchiere di aceto, copritela a filo con brodo vegetale, aggiungete un cucchiaino di paprica e portate lentamente a cottura (ci vorrà circa un'ora). Togliete quindi la carne e tenete il sugo sul fuoco al minimo. Riducete le patate a fettine, rosolatele con una noce di burro una foglia di alloro, un pizzico di sale e, appena saranno colorite, trasferitele nel sugo, mettete di nuovo anche la carne liberata dallo spago, fate cuocere il tutto per altri 10', quindi spegnete e portate in tavola ben caldo.
Accompagnatelo con un buon vino rosso non troppo invecchiato, preferibilmente secco.
N.B. Accertatevi che l'asino non abbia due gambe, visto quello che circola nel forum........
B-)
La sofferenza degli animali è silenziosa e tutti hanno altro da fare.
in data 15-12-2010 20:55
a Natale ??? 😮
ma dai... NON ci credo... 🙂
a Natale si usa il serizio bello e rigorosamente con tanto rosso.
😄
appunto... il servizio bello di plastica rossa con i bicchieri di plastica rossi i tovaglioli di carta rossi e la tovaglia rossa, cosi' se verso del vino rosso nessuno se ne accorge
perchè anche il giorno di natale devo far faticare mia moglie a lavare piatti tutto il pomeriggio ?
in data 16-12-2010 00:30
Oh, arriva Natale, vediamo un po' allora di frugare nella memoria dei piatti semplici della tradizione, invece di avvilire con i copiaincolla anche il thread dei buongustai.
Una ricettina gustosa che risale a quando nelle case, scaldandosi con legna di fico e bevendo vino un po' inacidito sul pane raffermo, si riusciva a risolvere l'economia domestica allevando gente "solida" e razionale.
Tra l'altro è una ricetta che dovrebbe soddisfare anche coloro che hanno scelto di esprimere il loro amore per gli animali evitando di mangiare carne.
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Per un vassoio "trionfante" occorreranno :
sei melanzane lunghe, da tagliare a metà e da friggere per un quarto d'ora in olio -preferibilmente- di mais girandole un paio di volte..
Dopo averle fritte e svuotate della loro polpa, disponetele su una larga teglia antiaderente.
Mettete la polpa in un tegame con pomodori freschi, cipolle rosse e prezzemolo e fate cuocere il tutto per una diecina di minuti. A questo punto regolando sale e spolverando con abbondante pepe, rimettete il composto nelle melanzane con l'avvertenza di ricavare in ogni melanzana un incavo che possa accogliere un paio di uova e aggiungete in ognuna un cucchiaino d'olio di oliva. Cuocete in forno per un buon quarto d'ora, estraete dal forno e rompete velocemente in ogni melanzana un paio di uova, salatele e rimettete in forno per altri sette otto minuti minuti.
Guarnite con rametti di prezzemolo fresco, magari insieme ad un po' di origano.
Se volete rendere il piatto più attraente, anche per i bambini, prima di infornare le melanzane, riempite tutti gli spazi vuoti con patate tagliate a fiammifero lievemente unte e olive verdi.
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in data 16-12-2010 16:59
appunto... il servizio bello di plastica rossa con i bicchieri di plastica rossi i tovaglioli di carta rossi e la tovaglia rossa, cosi' se verso del vino rosso nessuno se ne accorge
perchè anche il giorno di natale devo far faticare mia moglie a lavare piatti tutto il pomeriggio ?
in data 16-12-2010 17:09
dai Marco... 😄
forza con le ricette Natalizie 😛
in data 16-12-2010 19:11
appunto... e regalare una bella lavastoviglie a tua moglie ??? :O;-)
pkna... dai... questa è la volta buona 😄
con tutta quella plastica che butti... inquini e basta 😄
la plastica la riciclo ( ti sei mai chiesta come e' fatto il tuo maglioncino in pile rosso ?
in compenso non consumo elettricita' ti par poco ?
in data 16-12-2010 20:41
Al tapülon (tapelucco):
500 g di polpa d'asino sgrassata,
aglio,
cipolla,
20 g di lardo,
due bicchieri di vino rosso delle Colline Novaresi,
erbe aromatiche (alloro, rosmarino, salvia, timo),
una noce di burro,
100 g di verza affettata finemente,
olio di oliva,
sale, pepe, chiodi di garofano.
Macinare la carne con un tritacarne a mano - quelli elettrici la scaldano - farla rosolare con un po' d'olio di oliva e di burro insieme a un battuto composto di aglio, cipolla e un pezzetto di lardo. Durante la cottura mescolare al Tapelucco il vino rosso locale, aggiungere eventualmente - durante il periodo freddo - un po' di verza affettata finemente. Sarà pronto in mezz'ora di cottura a fuoco lento, poiché oggi si utilizza la carne di animali giovani allevati a questo scopo. Prima di toglierlo dal fuoco richiede ancora un trito di erbe aromatiche - alloro, rosmarino, timo... - sale, pepe e una noce di burro. Servire con della polenta macinata molto grossa, oppure con le patate, lessate e saltate con la cipolla. Accompagnato dallo stesso vino utilizzato per la cottura.
Buon Appettito !!!!
B-)
La sofferenza degli animali è silenziosa e tutti hanno altro da fare.
in data 17-12-2010 12:31
la plastica la riciclo ( ti sei mai chiesta come e' fatto il tuo maglioncino in pile rosso ?
in compenso non consumo elettricita' ti par poco ?
in data 20-12-2010 16:49
per una buona salsa verde per bolliti...;\
qualche consiglio ??? 🙂
grassssie. 😛
in data 20-12-2010 18:04
per una buona salsa verde per bolliti...;\
qualche consiglio ??? 🙂
grassssie. 😛