Buongiorno,
ho acquistato un oggetto filatelico da un venditore professionale, ma, a vendita conclusa, ha annullato l'ordine. L'ho contattato e mi ha detto che l'oggetto non era suo ma di una persona che si è pentito della vendita e ha deciso di tenerselo. Ho obiettato che il pentimento era probabilmente dovuto al risultato non soddisfacente ottenuto dall'asta e che, secondo me, era una procedura scorretta e che, inoltre, avrebbe dovuto annullare la vendita ad asta in corso non dopo la chiusura.
C'è qualche provvedimento che può essere preso contro questo venditore? Posso almeno in qualche modo assegnargli un feedback negativo?
Grazie. Saluti,
Stefano