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Restituzione

Buonasera non riesco più a trovare le regole riguardo la tempistica per la restituzione di un oggetto.Sapevo che se non ricordo male trascorsi 28 giorni dalla data di consegna non è più possibile restituire l'oggetto.È cambiato qualcosa?

 

 

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1 SOLUZIONE ACCETTATA

Soluzioni accettate

Rif.: Restituzione

marioelegio
Utente della Community

Per rendere un oggetto non conforme:

  • Controversia ebay entro 30 giorni dalla consegna.
  • Controversia Paypal entro 180 giorni dall'acquisto (se si è pagato con paypal).
  • Chargeback dalla carta di credito entro un anno dall'acquisto (se si è pagato con carta di credito).

La vendita di falsi (Tipo Hermes) è un reato penale, dichiararlo nell'inserzione non è certo un' attenuante:

Per legge (art. 474 cod. pen.), chiunque detiene per la vendita, pone in vendita o mette altrimenti in circolazione, al fine di trarne profitto, prodotti contraffatti o alterati, è punito con la reclusione fino a due anni e con la multa fino a 20mila euro.

In Italia, dunque, è punito sia il “falsificatore” (cioè colui che materialmente effettua la contraffazione del marchio, ad esempio creandone una copia e apponendola sui prodotti) sia chi mette in vendita la merce contraffatta per trarre un guadagno.

 

ciao

mario

 

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1 RISPOSTA 1

Rif.: Restituzione

marioelegio
Utente della Community

Per rendere un oggetto non conforme:

  • Controversia ebay entro 30 giorni dalla consegna.
  • Controversia Paypal entro 180 giorni dall'acquisto (se si è pagato con paypal).
  • Chargeback dalla carta di credito entro un anno dall'acquisto (se si è pagato con carta di credito).

La vendita di falsi (Tipo Hermes) è un reato penale, dichiararlo nell'inserzione non è certo un' attenuante:

Per legge (art. 474 cod. pen.), chiunque detiene per la vendita, pone in vendita o mette altrimenti in circolazione, al fine di trarne profitto, prodotti contraffatti o alterati, è punito con la reclusione fino a due anni e con la multa fino a 20mila euro.

In Italia, dunque, è punito sia il “falsificatore” (cioè colui che materialmente effettua la contraffazione del marchio, ad esempio creandone una copia e apponendola sui prodotti) sia chi mette in vendita la merce contraffatta per trarre un guadagno.

 

ciao

mario

 

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