Di che ti meravigli ?
Prendi le vaccinazioni per il virus AH1N1, la gente va dal medico, il medico gli fa un certificato o qualcosa del genere e poi vanno ai servizi vaccinazione a farsi fare il vaccino... fin qui, macchinoso, ma tranquillo.
A me però hanno raccontato che quando arrivi lì c'è la disorganizzazione totale (questo vale per la mia città ma forse anche per molti altri posti situati a latitudini più elevate).
Esempio: arrivi e non c'è un caz.o di numerino che ti danno o prendi per metterti in coda, e le persone, neanche a dirlo, si scannano e si passano in coda come gli animali.
Esempio 2: supponendo che i pazienti in attesa facciano una lista per conto loro e tengano così il turno dei vari che arrivano (tipo quelle che fanno gli immigrati davanti alle questure quando gli serve il permesso) onde evitare casini vari e liti, il personale della struttura ignora la lista e parenti ed amici di questi passano (con delle scuse) avanti non rispettando la "lista" che non essendo stata dai sanitari predisposta ha un valore prossimo, anzi proprio sotto, quello dello zero.
Esempio 3: nel mezzo del casino generale arrivano finanzieri, poliziotti, carabinieri, vigili urbani eccetera che , bellamente, sfilano e passano avanti a tutti per farsi vaccinare, senza peraltro nessuna esigenza di "certificato", perchè a loro tocca il vaccino in quanto garantiscono i servizi pubblici di sicurezza e altro.
Esempio 4: personale paramedico o inservienti della struttura passano avanti pure loro, si fanno vaccinare senza carte e senza aspettare turni
Continuo ?
Ad ognuna di queste fasi corrisponde una "rivolta" della gente in attesa, tra cui malati GRAVI ed a rischio, portatori di handicap eccetera eccetera, in una struttura che per arrivarci la gente deve farsi 80 gradini (ascensore guasto!)...
Vado avanti ?
Alla fine la gente minaccia denunce o addirittura di "pestare" i medici lì, seduta stante se non rispetteranno la "lista"... e quindi, con drammatica rassegnazione, i medici in questione che volevano chiudere il centro vaccinazioni ad una data ora vengono obbligati dai pazienti a finire tutte le vaccinazioni della gente che si era recata lì dalle otto di mattina (o prima anche).
eccetera eccetera eccetera
QUESTA E' L'ITALIA (si badi, l'ITALIA tutta): non quella che qualcuno vorrebbe far credere, efficiente e moderna.
E' un posto per raccomandazioni, favori, chiusure di occhi a convenienza...
O non è vero ? O a Milano anche , ad esempio, la gente non ha sbattuto da un posto all'altro perchè vaccini non ce n'erano ed è tornata a casa infuriata e senza aver concluso un tubo ?
Però poi a Milano in uno due giorni le scene si esauriscono (tipo quella che ho letto su un giornale in via Ricordi, simile a quello che ho descritto...) e si procede a vaccinare a tutto spiano...
La differenza è che in altri posti la barzelletta continua per mesi magari, visto che l'andazzo generale in molte parti d'Italia non è come nelle metropoli, ma molto peggio.
Chi afferma cose diverse è semplicmente in malafede. Basta andare in questi posti e vedere di persona quello che succede per capire che questo è un Paese che va a rotoli, ma non da ora, da sempre!
Ciao
Massimo