in data 22-07-2012 18:29
Ho recentemente venduto un oggetto che ha funzionato sino al giorno della spedizione, si tratta di un router, che regolarmente io ho resettato alle impostazioni di fabbrica, per cancelare tutti i miei dati, l'aquirente dopo tre giorni dal ricevimento mi dice chel'oggetto non funziona, che ha installato un file di beckup di un altro router uguale... ed apre controversia con Paypal, ora questo mi chiede la restituzione di metà della somma da lui versata, che io non accetto, oppure la restituzione ed il rimborso della somma più spese di spedizione (10 euro), sono sicuro del funzionamento dell'oggetto sino alla spedizione, le ho risposto proponendo naturalmente, la restituzione ed il rimborso della somma pagata, ma le spesedi spedizione le deve mettere lui.... rischiando di vedermi tornare il mio router non funzionante!!!
Cosa mi consigliate di fare?
in data 22-07-2012 23:02
.. rischiando di vedermi tornare il mio router non funzionante!!!
Direi che il rischio è che potrebbe tornarti indietro il router uguale dove era precedentemente installato il file di backup
in data 23-07-2012 07:07
Questo è ciò che pensavo anch'io, ma purtroppo l'aquirente non accetta di effettuare la restituzione al prezzo pagato, ma vuole anche le spese di spedizione, in effetti io dovrei accettare la restituzione pagando 10 euro in più di quanto incassato con la vendita.
In casi come questi, mi sembra di avere capito che normalmente nella restituzione le spese di spedizione non siano da rimborsare, (almeno per quanto riguarda gli acquisti on-line).
Per ora Paypal non è ancora intrvenuto, in quanto è stata aperta una contestazione, non ancora trasformata in reclamo.
Stiamo a vedere se continua con Paypal starò alle sue decisioni.
in data 23-07-2012 19:59
In casi come questi, mi sembra di avere capito che normalmente nella restituzione le spese di spedizione non siano da rimborsare, (almeno per quanto riguarda gli acquisti on-line).
Nelle vendite online le spese di restituzione sono a carico del venditore quando l'oggetto venduto come funzionante non funziona.
Sono a carico del cliente se la restituzione viene concordata (tra privati) o efettuata per ripensamento (tra privato e professionale) perchè il compratore non desidera tenere l'oggetto.
Nerl tuo caso il problema è di difficile soluzione perchè tu dici che funziona e lui dice che non funziona e, sulla parola, eBay non crederà a nessuno dei due ma si baserà esclusivamente sui fatti che riceverà dal compratore e da te.
Nonti resta che attendere le decisioni di eBay.