minaccie dal venditore

[venea03]

salve, volevo chiedere un consiglio per un'acquisto che ho effettuato. ho comprato una scopa a vapore che riportava la scritta originale al 100%, però all'arrivo, differenziava dalla descrizione, ma visto che funzionava e non è una grande spesa,ho pensato di tenerla, ma mi sono sentita però in dovere di avvisare il venditore, e lui mi ha subito minacciata di denunciarmi, senza neppure parlare come fra persone civili. allora ho lasciato un feedbeek negativo, e via altra minaccia che se non tolgo l'annuncio mi denuncia per diffamazione. preciso che ho scritto solo che è molto simile all'originale, e come esempio ho portato il filo che è molto più corto. ho letto che il feedbeek non posso ritirarlo, e non vorrei neppure, perchè gli altri acquirenti non devono essere informati? aspetto risposte. grazie mille

[studio_gl]

Questa e' l'ennesima prova, che un venditore x puo' denunciare un compratore y, per rilascio di un feed negativo.

Che sia giusto o no, basta solo non lasciare feed al venditore se non si e'soddisfatti ed il gioco e' fatto.

Tanto il feed mica e' obbligatorio, ma FACOLTATIVO!

[ludovico79]

No

Ebay non dice quello, ebay determina le linee guida per l'assegnazione dei feedback e quelle van seguite. Se gli utenti sono ritardati è un altro discorso.

[studio_gl]

Sta di fatto che i feed non hanno termini di tempo e non sono obbligatori.

[lumacci]

Si, ma dice anche che se lasci un feedback ti assumi tutte le responsabilità di quello che dici, e quindi si riduce tutto a semplici "consigli". E quindi, se lasci un feedback negativo, sei completamente responsabile di quello che dici e, se il venditore vuole, può anche denunciarti. Che poi riesca ad ottenere qualche cosa è un'altra questione, ma che sia successo molte volte è un fatto.

[studio_gl]

Finalmente, qualcuno che ammette che le denunce per feednegativo esistono!! Miracolo!!

[lumacci]

Senti, io no sò dove tu fossi (sicuramente seduto sul pero), ma io è una vita che lo dico. Sicuramente molto prima di te. Il miracolo sarebbe se tu avessi un poco di costanza a cercare nel forum le cose per capirci meglio. Ma a vedere le miniguide e le maxi scempiagini che scrivi, mi sa che è chiedere troppo.

[studio_gl]

Mi sembrava trp giusto cio' che dicevi, hai perso una buona occasione per stare zitto.

[lumacci]

A sì? E pensa a tutte quelle che stai a perde te da mesi!

[moriadellevacche]

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@madnessadsl ha scritto:

Finalmente, qualcuno che ammette che le denunce per feednegativo esistono!! Miracolo!!

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Veramente sia io che lumacci, e molti altri prima di noi a dire il vero. lo diciamo da anni...................se c'è qualcuno che fino ad un mesetto fa diceva che non era possibile eri tu (rileggi la tua pseudo guida e qualche nostro "scambio di opinioni"  sull'argomento).

Il concetto è semplicissimo e non lascia adito a dubbi:

- qualsiasi scritto pubblico (i feedbacks di eBay ma anche i commenti alle notizie sui giornali online o nei blog personali o di certi "movimenti") è sotto la responsabilità IN OGNI SEDE di chi lo pubblica (perfino questi nostri post).

Il nocciolo della questione è la consapevolezza di chi scrive circa questa responsabilità.

La Legge fortunatamente ci consente, se ci sentiamo offesi o diffamati, di chiedere ad un Giudice di decidere se questo nostro sentire è giustificato o no, con tutte le conseguenze che ne possono derivare.

Nel caso specifico dissento abbastanza dalla valutazione di Lumacci sul merito del feedback rilasciato dalla nostra amica, anche se il valore dell'oggetto in questione lo classificherebbe certamente come ciofeca anche se fosse originale, utilizzare marchi e loghi di prodotti  e spedirne altri è quantomeno pubblicità ingannevole da parte del venditore e quindi una pratica commercialmente scorretta.

Ma le mie sono chiacchiere da bar, l'ultima parola spetterebbe comunque ad un Giudice (eventualmente).

Ciao

[lumacci]

Moria, il problema è che, a mio parere, l'acquirente ha preso un fischio per un fiasco. Se guardi bene l'oggetto, il venditore non ha offerto per niente un prodotto di marchio. Ha offerto, e venduto, proprio un prodotto di tipo secondario. Nell'inserzione era pubblicato questo, e la signora si lamenta che non sia uguale perché differente dal prodotto di marchio con un cavo "più corto". Ed allora, vedrai anche tu, che probabilmente qui c'è ben altro che pubblicità ingannevole.