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Fino a dove si spingono i doveri di un venditore?

basettas147
Utente della Community

Ho venduto un mio portatile (a cui tenevo molto) ad un asta decidendo di regalare la spedizione assicurata, l'asta finisce e se l'aggiudica un signore, mi conferma l'indirizzo di spedizione e invio il tutto con pacco ordinario assicurato e avviso l'acquirente del tracking per verificare la spedizione dal sito delle poste. Dopo un paio di inconvenienti (le poste ritardano e poi sembrano non trovare l'indirizzo) sul sito risulta la consegna avvenuta. L'unica cosa strana è che la consegna risulta dal sito essere fatta alle 22.09.


Ora l'acquirente non mi lascia più in pace dicendo che non ha ricevuto nulla, mi continua a scrivere chiedendomi di fare un reclamo in posta. Io ci ho pure provato a fare reclamo ma al mio ufficio postale non ne vogliono sapere perchè risulta tutto in regola e consegnato (e non hanno tutti i torti).


L'acquirente dice che io non insisto abbastanza per il reclamo ma a me sinceramente il dubbio che il tizio non dica la verità è venuto specie quando gli dico di andare all'ufficio postale vicino casa sua e pretendere di sapere dov'è la sua spedizione e lui risponde che le poste da lui gli dicono che lo hanno ritirato loro.


 


E' incoerente come cosa. Io, fosse un mio acquisto vorrei una risposta e tirerei giù l'ufficio postale pur di avere il mio pc pagato e pretenderei perlomeno che togliessero la voce "consegnato" dal sito.


Ma io come venditore cosa posso fare? Rimborsarlo così ci perdo e su che basi? Ignorarlo perchè so di essere dalla parte della ragione? Non so più come dirgli che io non posso fare nulla, continua ad insistere che io faccia reclamo all'ufficio postale perchè lui dice che "ha già fatto il possibile e io no" lavandosene le mani e incolpando me di qualcosa che non capisco.


Ma scusate, in che mondo e mondo se devo ricevere un pacco e l'ufficio postale mi dice che hanno ritirato loro per me ma poi dicono che però "non si sa dov'è", io lascio correre e me la prendo col venditore?


Cosa mi consigliate di fare?

Messaggio 1 di 12
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11 RISPOSTE 11

Oggetto: Fino a dove si spingono i doveri di un venditore?

renato4539
Utente della Community

Devi chiedere alle Poste prova di consegna e chiedere all'acquirente, eventualmente,di disconoscere la firma, poi inoltrare un reclamo per disservizio di consegna ad altra persoma..


.


Il mittente è responsabile fino alla consgna, poichè può eventualmente aprire richiesta di rimborso.


.


E' sperabile che sul pacco non fosse dichiarato "Contiene un Portatile"


.


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Messaggio 2 di 12
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Oggetto: Fino a dove si spingono i doveri di un venditore?

basettas147
Utente della Community

L'ufficio postale mi nega ogni possibilità di contestazione dicendo che se la spedizione risulta consegnata deve essere il destinatario a disconoscere la firma andando nel suo ufficio postale.


Comunque l'acquirente non è una persona ragionevole e spiegandogli le mie ragioni mi insulta via email e apre contestazione paypal e la tramuta subito in reclamo.


Possibile che io ci debba perdere il pc venduto e i soldi per colpa sua e delle Poste? Mi hanno già bloccato i soldi su Paypal. Io come venditore non meritavo un trattamento simile, ebay tutela i venditori? Mi sembra di no. Rischio pure la beffa di perdere i soldi mentre l'acquirente potrebbe essere in cattiva fede e aver ricevuto il pc.



Ps. Sul pacco se sono cose elettroniche di valore scrivo sempre "materiale elettrico" e avviso l'acquirente che lo faccio per evitare problemi. Ma se poi vedono che è assicurato per 180€ credo che anche se scrivessi "palloncini" lo ruberebbero se sono ladri!

Messaggio 3 di 12
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Oggetto: Fino a dove si spingono i doveri di un venditore?

Puoi stampare le sue e-mail in cui ti dice di non avere ricevuto niente. Stampa il trackig da cui risulta la consegna, sia pure in uno strano orario. Con i tuoi documenti vai dai Carabinierri o alla Polizia piostale e sporgi una denuncia per furto.



Copia della denuncia la puoi mandare all'acquirente.



Tuttavia ho un dubbio: sei sicuro che la tracciatura indichi proprio la consegna al destinatario? Potrebbe essere una dicitura simile? Se ci dai il tracking possiamo aiutarti a verificare.








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Pace e bene a tutti.



Messaggio 4 di 12
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Oggetto: Fino a dove si spingono i doveri di un venditore?

basettas147
Utente della Community

Denuncia per furto? Ma io ho venduto normalmente non sono io che devo denunciare qualcuno, è l'acquirente. Da quando in qua se un negoziante ti spedisce un oggetto e tu non lo ricevi ma lo consegnano ad altri è il negoziante a dover fare la denuncia per furto? Il tracking è questo: 


Situazione della spedizione: CD88C00 ora consegna: 22:09
Data Ora Stato della spedizione Luogo
21-12-2012 22:09 LA SPEDIZIONE E' STATA CONSEGNATA L'Aquila


In effetti risulta un altra voce strana sul sito che indica:


Disponibile presso uff.postale


UfficioSANTA RUFINA


LocalitàSANTA RUFINA


CAP02010


Identif.UP94201ProvinciaRI


IndirizzoVIA DEL LAVORO, 9/B


Ap. lun.-ven.08:25Ch. lun.-ven.13:35


Ap. sab.08:25Ch. sab.12:35


Telefono0746-607063


Ma è l'acquirente che deve andarci e interessarsi io che c'entro? 

Messaggio 5 di 12
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Oggetto: Fino a dove si spingono i doveri di un venditore?

renato4539
Utente della Community

L'acquirente ha fatto male ad aprire una contestazione, PayPal ti chiederà prova di spedizione e Lui la perderà..


Concordo con il post precedente, sul tracking potrebbe essere scritto che è stata consegnata all'ufficio postale di competenza e a volte possono finire alla sede SDA di competenza..


.


Io farei una bella lettera di reclamo e la inoltrerei per disservizio dell'operatore che ti ha suggerito cose per lui più comode.


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Messaggio 6 di 12
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Oggetto: Fino a dove si spingono i doveri di un venditore?

renato4539
Utente della Community

il modulo "Lettera di Reclamo" te lo danno alle poste e sono obbligati a inoltrarlo dandotene copia firmata


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Messaggio 7 di 12
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Oggetto: Fino a dove si spingono i doveri di un venditore?

renato4539
Utente della Community

Rientra tutto..


Ho letto ora la tua risposta..


Il pacco è stato consegnato all'ufficio postale in via telematica, ma potrebbe ancora essere nei depositi SDA e verrà consegnato nei gg successivi


.


Però imparate a leggere meglio gli avvisi e evitereste di far perdere del tempo alla gente che cerca di dare un aiuto..


.


Avvisa telefonicamente l'acquirente e spiegagli la cosa.


.


Rimane valida la possibilità di avviare un reclamo agli operatori che hanno aiutato a fare casino


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Messaggio 8 di 12
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Oggetto: Fino a dove si spingono i doveri di un venditore?

basettas147
Utente della Community

Allora, sia chiara una cosa. L'acquirente è stato sempre informato da me su qualsiasi cosa e quando ho visto che ci sono stati problemi con l'indirizzo e la consegna l'ho avvisato di verificare subito nel suo ufficio postale, una volta visto che era stato consegnato e l'acquirente mi dice che non è arrivato nulla sono andato in posta chiedendo un permesso al lavoro (perchè io sono un privato che lavora non un negoziante) e per giunta sotto le feste. Nel mio ufficio postale mi ridono in faccia perchè "non sono io che mi devo lamentare" perchè è il ricevente del pacco che deve disconoscere la firma del ritiro oppure far dichiarare alle poste o sda che il pacco è perso. Mi sono fatto mille problemi a spiegare la cosa all'acquirente, spiegargli che era lecito che lui si interessasse a lamentarsi al suo ufficio postale dove il pacco risulta. E secondo voi il gentile acquirente cos'ha fatto? Il 24/12 scrive che è stanco di parlare con un bambino e mi ha segnalato a paypal trasformando in reclamo la contestazione immediatamente senza lasciarmi nemmeno spiegare che non posso chiedere ogni volta un ora di permesso per andare in posta per lui e volevo prima festeggiare almeno il Natale prima di ritornare all'ufficio postale a capire come aprire un benedetto reclamo.


Sono stato sempre corretto ma dal suo reclamo si evince che a lui non frega niente se io ci ho perso un pc e che ora rischio di perdere anche i soldi, lui con qualcuno se la deve prendere e io sono lì per questo. 


Adesso rivuole indietro i soldi fregandosene se la colpa è delle poste e se un venditore onesto sta pagando il prezzo per colpa altrui. Ci saremmo potuti accordare in altro modo, parlandone, ma lui ha scelto la via del litigio. Ok. E' una sua scelta. Questa è correttezza della persone. A questo punto ogni mia volontà di dialogo con l'acquirente è morta e sepolta. Buon Natale. 

Messaggio 9 di 12
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Oggetto: Fino a dove si spingono i doveri di un venditore?

Hai esordito con "sul sito risulta la consegna avvenuta".



Tuttavia, dopo essere stato invitato a verificare meglio specifichi che "In effetti risulta un altra voce strana sul sito che indica:


Disponibile presso uff.postale"



Quindi non è stato consegnato, ma è fermo all'ufficio postale. Questo glielo hai comunicato, oppure ti sei limitato a decidere che "ogni mia volontà di dialogo con l'acquirente è morta e sepolta"?








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Pace e bene a tutti.



Messaggio 10 di 12
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