Ciao ragazzi, vedo che in questo forum ci sono persone
molto esperte "checchè se ne dica" e che spesso ne sanno anche più dei commercialisti o degli assessori comunali che ancora con l'ecommerce non sono ancora molto informati e quindi mi rivolgo a voi per dissipare un dubbio a causa del quale il mio progetto di ecommerce è fermo da settimane.
La mia attività di ecommerce prevederebbe un piccolo deposito dove stoccare la merce che acquisto prima di rivenderla a fronte di web-orders.
Il dubbio in questione è proprio in merito al MAGAZZINO/DEPOSITO: il mio comune, piccolo comune di provincia, mi dice che per avere un deposito devo necessariamente avere un locale A DESTINAZIONE D'USO COMMERCIALE e non abitativo da adibire a deposito e che quindi non posso usare la mia cantina. O cambio la destinazione d'uso della mia cantina (che è un costo e comunque per ora non mi pare il caso).
Mi rivolgo quindi al commercialista il quale sostiene che ha già diversi clienti che operano con l'ecommerce e hanno il magazzino a casa propria e quindi afferma non essere necessario avere un luogo a destinazione d'uso commerciale quale magazzino per la mia merce.
Scaricato il mod.6 bis lo compilo e leggo "UBICAZIONE DEPOSITO MERCI UTILIZZATO" e contrassegno quindi la casella "IN PROPRIO" e accanto indico, come richiesto, l'indirizzo esatto (sempre lo stesso dell'attività, cioè sempre casa mia).
Mi torna il dubbio, faccio una ricerca in internet e sul sito del comune di Milano, vado alla pagina:
http://www.comune.milano.it/webcity/documenti.nsf/0/5D2E70736C2796CBC1256954002D48F2?opendocument
che contempla la mia casistica di forma speciale di vendita tramite internet, quindi proseguo nella lettura della pagina e leggo:
Per esercitare l'attività di vendita al dettaglio di prodotti inerenti il settore merceologico NON ALIMENTARE è necessario essere in possesso dei soli requisiti morali.
Essendo IL MIO SPECIFICO CASO, clicco su REQUISITI MORALI e mi si apre la pagina dove, non essendo ulteriormente specificata alcuna distinzione oppure eccezione, si afferma che
Autorizzazioni Commerciali: ulteriori informazioni in materia di commercio al dettaglio
Ulteriori informazioni:
· I locali oggetto della richiesta (apertura attività commerciale di vendita al dettaglio), debbono sempre
avere una destinazione d'uso commerciale. E' possibile verificare detta destinazione d'uso sul mappale catastale riguardante i locali. La classificiazione è C1.
Il commercio al dettaglio tradizionale è comparabile a quello via web? E' quindi il mio caso?
Di chi mi devo fidare in questa giungla di selvaggi, comune e commercialista mi dicono due cose diverse!
Attendo una vostra risposta, spero tanto mi possiate aiutare.
GRAZIE MILLE, A PRESTO (SPERO!)