in data 05-10-2017 18:13
Salve a tutti,
ho poca esperienza su ebay, approfitto del forum per fare una domanda.
Ho vinto un asta per un obiettivo fotografico, tutto regolare, compreso il mio pagamento fino a che non arriva il pacco.
L'obiettivo era sbagliato, proprio un altro modello, per chi se ne intende l'asta era per un 18-105mm nikon, invece è arrivato un 55-300mm.Richiedo la restituzione, breve scambio col venditore, merce spedita, arrivata al venditore e soldi rimborsati, con paypal.
Ma ora mi sono accorto che mi ha dato i soldi solo della merce e della prima spedizione non delle restituzione,
I costi della restituzione sono a carico del'acquirente o del venditore?
Tenete presente che la merce non era difettata ma sbagliata!!!
Perchè mai devo pagare io costi per la restituzione se ha sbagliato lui a spedire?
in data 06-10-2017 13:07
Tu hai una profonda confusione perché non hai chiaro ed inquadrato il tuo problema. E non è una questione Ebay ma semplicemente una questione di come funzionano queste cose in caso di acquisti a distanza.
Posso capire che ti debba addentrare in regole e regolamenti che possono sembrare pesanti, tuttavia, se non si fa questo esercizio, che è poi il rimanere informati su quello che si può fare e quello che non si può fare, i commerci a distanza vengono sempre male. E succede a maggior ragione quando l'acquisto è internazionale, come pare essere il tuo.
Siccome non mi pare di averlo letto, credo che si tratti di uno straniero che voglio sperare sia residente nell'Unione Europea (ma attenderei conferma da te su questo).
Siccome hai esposto un problema variegato la risposta sarà un pochino lunga e spero di essere chiaro in ogni caso e se non lo fosse ed avessi bisogno di chiarimento chiedi pure.
Il problema in questo caso non è Ebay né il suo regolamento. E più generalmente non è il regolamento di qualsiasi sito, poiché tutti funzionano in questi casi proprio così come segue, Amazon compreso, tale e quale.
Quando si acquista a distanza e si riceva l'oggetto tre sono i casi: l'oggetto è perfetto e viene semplicemente ricevuto e l'acquisto va a buon fine; arriva un oggetto che per un qualche motivo non piace e quindi ci si ripensa; arriva un oggetto non funzionante o diverso (il tuo caso).
Le norme prevedono tre comportamenti completamente differenti (ed attenzione, sto parlando di "norme" e non di regolamenti dei siti. E tali norme sono sempre prevalenti rispetto a qualsiasi regolamento di sito che risulatsse in qualche maniera difforme a queste). Nel primo caso hai acquisito l'oggetto e te lo tieni e niente altro è vantabile. Nel secondo caso puoi rispedire entro 14 giorni dal ricevimento, un venditore professionista deve accettare questo reso e non si può opporre ma le spese di reso SPETTANO A TE. Nel terzo caso, il tuo, l'oggetto non è conforme, può essere rispedito indietro, il venditore professionista o privato non si può opporre se la non conformità è dimostrabile e le spese di reso SPETTANO A LUI.
Ebay ha istituito quella che è la garanzia da lei fornita e che oramai sembra ben conosciuta, e sottolineo "sembra", ma alla luce dei fatti non lo è. Nel farlo hanno scritto questo regolamento che, se si osserva e si legge, si plasma esattamente come nei punti sopra descritti.
Per quanto riguarda il terzo punto, e solo su quello, hanno aggiunto anche altro sotto forma di servizio, ma ponendo diversi limiti. Il primo è che deve essere fatto tutto entra 30 giorni, il secondo è che è rivolto esclusivamente a coloro che abbiano effettuato un pagamento Paypal.
Si parla di Paypal perché è una società del gruppo Ebay, e questo significa che sono due società ben distinte che hanno solo lo stesso proprietario ma che non sono per niente la stessa cosa, e quindi è possibile e facile un certo collegamento ed una certa serie di possibilità che le due società concedono l'una all'altra.
In buona sostanza Ebay, quando riconoscesse che il rimborso sia possibile, utilizza il sistema Paypal per effettuare il reso all'acquirente. Usare il sistema Paypal significa usare la traccia del suo pagamento effettuato per quella transazione e, per forza di cose, si parla del pagamento originale ovverosia quello per acquistare l'oggetto. Niente altro è registrato nei sistemi di Paypal.
Essendo così le cose è anche ovvio che Ebay o Paypal sono in grado esclusivamente di rimborsare il cliente acquirente solo di quella cifra perché quella conoscono e quella hanno a disposizione.
Una cifra differente, costituita dal costo di una spedizione da te sostenuta per rispedire indietro, è del tutto incognita ad Ebay e non è posseduta da Paypal e quindi non ti può essere assolutamente rimborsata in via automatica, adesso spero che si possa capire pacificamente il perché.
Ma poiché Ebay sa che le norme, per un caso come il tuo, prevedono che il costo di spedizione di un reso del genere sia in carico al venditore; per prima cosa te lo dice, ma poi da anche al venditore una possibilità, ovvero quella di acquistare lui stesso un ticket per effettuare la spedizione di reso pagata direttamente da lui.
Ma questo non è assolutamente un obbligo e quindi il venditore può anche rifiutarsi (e te lo hanno detto quando ti dicono che non è stato possibile da parte del venditore acquistare tale etichetta di rispedizione ecc. ecc.) e quindi la responsabilità di rimborsare la spedizione di reso a chi rimane? Ovviamente al venditore e tutte le opzioni automatiche di Ebay si sono del tutto esaurite.
Siccome le norme danno al venditore questa responsabilità, al venditore si badi bene non ad Ebay od a Payapl od Amazon o quant'altro, è inutile aspettarsi automatismi od interventi da parte di queste società in merito a questa cosa.
E siccome il venditore non è obbligato a mandarti una spedizione a sue spese ma può semplicemente dirti che ti rimborserà la tua spesa di reso sostenuta (come parrebbe averti detto) e questa spesa sia al venditore che ad Ebay è del tutto ignota (in un frangente la conosci esclusivamente tu dal momento che hai tu la ricevuta), non c'è affatto da meravigliarsi che in sede di primo rimborso non compaia per niente e rimanga solo la traccia del prezzo iniziale, ovvero l'unico che era registrato su Paypal.
Direi, invece, che sia quasi una cosa ovvia. Un venditore quando rimborsa direttamente da Payapl non può fare altro che mettere quel valore per effettuare il rimborso, non lo può aumentare (Paypal non glielo permette perché ad ogni rimborso Payapl rende commissioni al vendite ed il gonfiarlo oltre il limite genera resi di commissioni non dovute) ed al massimo lo potrebbe effettuare con un movimento di reso a parte.
Ma anche questo non è automatico perché per fare una cosa del genere dovrebbe conoscere l'indirizzo mail al quale il tuo conto sia collegato, e non lo conosce perché sono dati che Paypal non rende noti nemmeno al venditore che riceva pagamenti.
Da tutto questo, ora spero, capirai anche tu che l'automatismo che ti aspettavi è del tutto impossibile, anche normativamente oltre che tecnicamente, e che tutto dipende dalla volontà del venditore e per niente da Ebay, che ovviamente ha funzionato a dovere nel tuo caso e si è comportata esattamente come ti aveva detto in primis.
Così è su Ebay, ma così è anche sugli altri siti in modo del tutto identico. Il reso delle spese di spedizione per reso è sempre un atto volontario da parte di chi le dovrebbe pagare e non esistono automatismi di sorta.
Ecco perché per risolvere questo problema non ti devi rivolgere o lamentare con Ebay, ma ti devi rivolgere, come hai fatto, al venditore. Perché tutto dipende esclusivamente dalla sua volontà per compiere quest'ulteriore atto di rimborso nei tuoi confronti.
06-10-2017 13:22 - modificato 06-10-2017 13:24
in data 06-10-2017 13:31
" perchè scrivere che fanno parte? "
Perche paypal era di ebay , il 51 % di paypal e di ebay e' di chi ha creato ebay .
Dopo il divorzio il 51% di paypal e' andato al chi ha creato ebay .
Per cui Ebay chi ha il 51% di ebay, e chi ha il 51% di paypal (STESSA PERSONA) ,
POSSONO PERMETTERSI DI FARE ACCORDI SPECIALI E PARTICOLARI TRA EBAY E PAYPAL .
E' chiar stu fatt ?
in data 06-10-2017 13:45
Mi spiego meglio, mi sono espresso male .
Paypal non fu venduta , MA SCORPORATA da ebay .
Al momento del divorzio/scorporo e della sua quotazione sul nasdaq,
gli stessi identici proprietari e azionisti di ebay, erano i nuovi stessi identici proprietari e azionisti di paypal.
In poche parole .... non cambiera' mai nulla tra ebay e paypal, al 95% credo a tutt'oggi siano gli stessi
proprietari e azionisti delle 2 distinte e diverse aziende .
in data 06-10-2017 13:49
in data 06-10-2017 13:55
in data 06-10-2017 13:56
Ma hai capito o no che sono gli stessi identici proprietari al 95% di tutte e 2 le aziende ??
in data 06-10-2017 14:07
Prima di continuare nella castorneria in libertà e dire che Paypal non faccia parte dello stesso gruppo di Ebay, io fossi in chi afferma, andrei a cercare che cosa sia un gruppo commerciale o cosa sia una Holding prima di dire sciocchezze.
Ma qui pare che si preferisca fare il giochino del bimbetto che scredita gli altri senza prova. Fare parte dello stesso gruppo o della Holding è una mera questione di proprietà.
Non significa fare parte di una organizzazione o di uno stesso target commerciale e niente altro e questo è stato affermato più che chiaramente.
E che Paypal ed Ebay facciano parte del medesimo asse proprietario è una cosa del tutto innegabile.
Se queste cose non si sanno ci si aggiorna e si impara, ma per carità la si smetta di lanciare bimbescamente il torto nei confronti degli altri facendo giochini sciocchi.
in data 06-10-2017 14:13
in data 06-10-2017 14:16