in data 19-09-2017 10:57
buongiorno a tutti.
per caso qualcuno sa cosa sta succedendo a poste italiane e SDA.
ho una trentina di spedizioni effettuate con paccocelere3 a inizio settembre e sono tutte sparite e non più monitorabili.
il gestore delle spedizioni mi ha riferito che la causa del problema è uno scipero dei corrieri sda.
qualcun altro si trova nella mia stessa situazione?
avete consigli o suggerimenti in merito per sapere come comportarmi?
i miei clienti sono abbastanza "furiosi".
in data 11-10-2017 20:18
POSSIAMO SALUTARE I NOSTRI PACCHI
in data 12-10-2017 23:02
Salve anch'io ho 10 spedizioni ferme nella sede SDA i clienti cominciano ad aprire richieste di rimborso,io ho spedito il tutto in tempi velocissimi ho aggiornato il tracking e adesso piovono feedback negativi,a questo punto capisco che ebay deve tutelare l'acquirente ma a noi chi ci tutela visto che abbiamo agito con professionalità,ebay è al corrente di questo disservizio quindi dovrebbe per un attimo cominciare anche a fare da interlocutore con gli acquirenti e poi rimborsiamo??la merce è da sda e se si sblocca copnsegna anche quindi perdiamo materiale e soldi?? Ebay ci dovrebbe un chiarimento non credete??
in data 13-10-2017 19:18
la vertenza sindacale per il MOMENTO si è risolta, hanno trovato un accordo.
i pacchi iniziano ad uscire da carpiano, dove erano bloccati.
dei miei due bloccati, uno è stato consegnato, mentre l'altro si sta avvicinando alla destinazione.
in data 13-10-2017 19:30
Giovedì, 12 Ottobre 2017 18:19 Nella giornata odierna il S.i. Cobas, alla presenza dei responsabili di SDA Cocchiaro e Diano, ha firmato l’accordo in prefettura per far riprendere il lavoro e riaprire l’hub di Carpiano. Vogliamo però fare alcune precisazioni in merito alla gogna mediatica e giornalistica che in questi giorni si è scatenata contro il Si cobas e la lotta alla SDA di Carpiano: Lo sciopero è iniziato nell'ambito di una normale vertenza sindacale in seguito a un cambio appalto irregolare nell'hub di Carpiano e si è successivamente esteso a livello nazionale per le mancate risposte da parte di SDA. A seguito di questo sciopero, durato qualche giorno, SDA ha risposto con una serratta (chiusura volontaria da parte dell'azienda) degli Hub di Roma, Bologna e Carpiano. Questi magazzini sono stati chiusi per volere dell'azienda e non dei lavoratori. Con questa lotta i lavoratori di SDA hanno smascherato il piano di alcuni dirigenti, ovvero di indurre una crisi aziendale addossando la colpa agli scioperi per procedere con i licenziamenti e l'eliminazione del Si. Cobas per vendere SDA ad Amazon, così come indicato dal diktat di Poste Italiane, supportati dalla stampa e da qualche politico del PD. Tutte queste manovre, messe in campo da più attori padronali, istituzionali e della carta stampata, volevano riportare indietro la ruota della storia nel settore della logistica fino a 10 anni fa, dove prima dell'entrata in campo del S.i. Cobas regnava la schiavitù e lo sfruttamento. Tutti i lavoratori hanno da subito capito che la posta in gioco era alta e politicamente importante; questa consapevolezza ha dato loro la forza necessaria per resistere ai feroci attacchi mediatici, fisici e padronali per tutto questo mese. La lotta non finisce con questo accordo, visto che i piani di SDA e Poste Italiane hanno ancora all'orizzonte i licenziamenti e la riduzione dei costi da far ricadere sulle spalle dei lavoratori, nonché la reintroduzione del jobs act. Tale ristrutturazione riguarderà tutti i lavoratori e le lavoratrici di SDA, diretti e indiretti, e non avverrà per via dei nostri scioperi, che hanno anzi avuto il merito di fermare momentaneamente il piano di ristrutturazione, ma per mano di SDA e POSTE ITALIANE, che vogliono ridurre i costi facendoli pagare ai lavoratori. Quindi la partita è tutta da giocare e la giocheremo bene, come abbiamo sempre fatto, con intelligenza e larghe vedute. Avanti fino alla vittoria Contro il Jobs act e contro i licenziamenti!
CHI AVESSE DELLE CONTROVERSIE IN CORSO, TRANQUILLIZZI I PROPRI CLIENTI E PRENDA TEMPO
14-10-2017 10:11 - modificato 14-10-2017 10:16
Il problema è che dovrebbe fare eBay qualcosa. I clienti aprono richieste di rimborso, perchè c'è sempre qualcuno che non vuole aspettare e non vuole ragionare, anche spiegando tutto per filo e per segno. Con questi sistemi automatizati di controversie e rimborsi, in questi casi chi ci rimette sono solo i venditori.
eBay DEVE allungare i termini per la fine delle controversie, finchè la situazione nono sarà tornata normale.
15-10-2017 10:51 - modificato 15-10-2017 10:52
Ecco, eBay ha prelevato i soldi del rimborso, SENZA PRIMA aver risposto al ticket che ho aperto 5 giorni fa. Mi aspettavo almeno una proroga sulla controversia ma non mi hanno nemmeno "cagato".
in data 15-10-2017 14:10
in data 17-10-2017 09:37
Il mio pacco s'è sbloccato ed è finalmente in partenza. Sarebbe bastato che il compratore avesse aspettato come gli avevo chiesto o eBay, che avrebbe potuto darmi qualche giorno in più per evitare il rimborso.
Adesso se questo tizio riceverà il pacco, chi mi garantisce che riavrò il rimborso ? POtrebbe dire che non ha ricevuto nulla e io me la prendo in quel posto...
in data 17-10-2017 16:32
se c'è il codice per la tracciatura e il pacco viene consegnato al destinatario, non puo dire di non averlo ricevuto.
se riceve il pacco ti deve rifare il pagamento, altrimenti lo puoi denunciare alle autorita competenti.
in data 17-10-2017 21:16