in data 19-03-2018 16:37
Cerco di ridurre al minimo possibile la cronologia.....
Un utente ha acquistato un oggetto, che gli è stato spedito e consegnato del costo di € 179
Pochi giorni dopo la consegna richiede il reso.
Provo a telefonare il cellulare indicato del destinatario
mi risponde, ma dalle sue risposte intuisco subito che ci sta qualcosa di strano.
Giorno successivo:
Inserisce un codice di spedizione falso,
il giorno successivo inserisce altro codice di spedizione
che risulta essere di una lettera ( e non di un pacco di 5kg ....)
Consegnata, ma non è possibile avere ne mittente, ne destinatario, ne prova di avvenuta consegna con relativa firma
Contatto assistenza ebay.....
Niente....
Oggi mi arriva messaggio che hanno rimborsato il truffatore.
Contatto pay pal: scarica responsabilità a ebay
Ricontatto assistenza ebay che conferma decisione presa.
Quindi, basta , acquistare, pagando con pay pal, richiedere il reso
indicare un numero di spedizione anche di una lettera di un qualsiasi destinatario...
della sola città del destinatario...e la truffa è servita!
Ho intenzione di agire legalmente nei confronti dell acquirente....ma:
ID UTENTE: NOMINATIVO 1 , RISULTA : NOME COGNOME CITTà TELEFONO FISSO FALSO
INDIRIZZO DESTINATARIO: NOMINATIVO 2 RISULTA : NOME COGNOME VIA CITTA' CELLULARE
INTESTATARIO ACCOUNT PAY PAL: NOMINATIVO 3 NOME COGNOME - TELEFONO FISSO FALSO
Viene difficile anche individuare la persona a cui fare una azione legale.
A chi è mai capitato?
in data 28-03-2018 22:46
Era evidente fin dall'inizio la responsabilità di Ebay. Sono contenta che tutto sia finito bene.
Questo ci rincuora un pò.
Approfitto per augurare a tutti voi Buona Pasqua.
maria
in data 13-04-2018 05:56
in data 13-04-2018 06:00
in data 22-05-2018 15:54
Che brutta storia... hai tutta le mia solidarietà.
Non ho mai subito una truffa del genere (forse perchè vendo prodotti che non allettano eventuali truffatori),
penso che in casi come questi (sia che ci sia trovi come venditori vittime di truffatori che viceversa) l'interfaccia a cui rivolgersi, al di là dell'assistenza paypal/ebay (che purtroppo spesso è inerte) è la polizia postale (specialmente se il truffatore è sul territorio italiano),
inoltrando formale denuncia e facendo così avviare le ricerche per l'identificazione del soggetto, così fancedo sia ebay che paypal sono tenuti a fornire ogni dato in caso di indagine giudiziaria, e basta poco per risalire ad esempio alla connessione internet fissa o mobile con cui tale "utente" ha acceduto oltre all'utenza telefonica in sè che, in base a ciò che hai descritto, è autore di un reato penale, il che è cosa seria.
Certamente porta via del tempo ma penso che la soddisfazione di far smascherare un "furbetto" sia notevole, oltre a impedire che ci riprovi (cosa del tutto probabile).
Inoltre presumo che sporgendo denuncia ed inviadone copia ad ebay/paypal si ottenga maggiore considerazione riguardo la richiesta di chargeback.
in data 24-05-2018 01:17
ohh bene mi fa piacere,