Ritornando al discorso del condizionare la massa,creando opinione ma col solo scopo di dirottare l'attenzione tenendo alta la tensione,ho appena visto un bellissimo servizio giornalistico su Rai Storia sul nucleare in Italia.
Su come,dalle origini con Ippolito (il padre di Angelica Ippolito,un'attrice) lo si sia contrastato in ogni modo da parte dei petrolieri italiani e riuscendovi,proprio alimentando (coll'italico sistema) campagne mediatiche portate avanti da "irreprensibili" opinionisti,saggisti,divulgatori che agiscono sulle masse.
Avreste dovuto vederlo tutti.In Italia,un paese che era all'avanguardia e terza assoluta al mondo come ricerca nucleare,abbiamo dismesso un impianto di una qualità unica (Montalto di Castro) costato all'epoca 5000 miliardi,in seguito ad un referendum "spinto" e voluto nel modo appena sopra citato.
Chicco Testa,presidente di Legambiente,persona onesta,quantomeno intellettualmente,ha ammesso il grave errore fatto all'epoca.
I petrolieri italiani hanno tirato un sospiro di sollievo all'incidente di Chernobyl.Noi abbiamo deciso sotto condizionamento (io no,votai a favore) per l'incidente avuto in Unione Sovietica,dove le centrali erano costruite in economia e senza nessun livello di protezione.I petrolieri ancora ringraziano gli italiani e Chernobyl.
Intanto ogni giorno,dalle nostre centrali termoelettriche,si riversano nell'atmosfera 1200 tonnellate tra anidride carbonica,gas incombusti e polveri sottili.I tumori alle vie respiratorie aumentano a dismisura.
Non è finita:oggi Berlusconi ripropone le centrali nucleari e non ho dubbi che per il solo fatto che le sponsorizzi lui,si creerà un movimento antinucleare.
Un'altra boccata di ossigeno per i vari Moratti e compagnia.
Io non mi faccio condizionare da nulla,penso con la testa mia e che Berlusconi le sponsorizzi o meno,ero e sono favorevole.