Salve a tutti! Di rado ho venduto tramite asta ma in quelle poche volte che l'ho fatto spesso ho visto ritirare offerte per un presunto "importo errato". La dinamica è stata sempre più o meno la stessa: primi giorni di asta un buon numero di offerte, all'improvviso un'offerta molto alta che rimane presente per giorni, poi, a un paio di giorni dalla fine offerta ritirata per "importo errato" (anche se poi l'offerente guarda caso non immette l'importo esatto ma semplicemente non partecipa più all'asta), e quindi l'asta vera e propria ricomincia a un giorno dalla fine (sebbene io imposto sempre 10 giorni perchè lo ritengo più vantaggioso, ma di fatto non cambierebbe nulla anche se scegliessi 3 giorni visto che spesso ci sono queste dinamiche). Ora, capisco che ci si possa sbagliare, è umano, ed è lecito poter ritirare l'offerta in questo caso; ma se veramente è un importo errato allora perchè non scrivere poi l'importo esatto? Nel regolamento di ebay è scritto che quando si ritira l'offerta per tale motivo bisogna poi immediatamente inserire l'importo corretto, eppure non mi sembra che nessuno abbia mai seguito questa regola almeno nella mia esperienza. Inoltre... perchè ritirare l'offerta dopo giorni e non immediatamente? A parte il fatto che non capisco esattamente cosa ci si guadagni, se qualcuno può illuminarmi mi farebbe molto piacere; poi la ritengo una cosa molto scorretta, approssimativa e priva di serietà: non è possibile fare offerte a caso e con leggerezza "tanto poi tra cinque giorni se mi va la cancello". Forse sono io a vederla in modo sbagliato ma non è proprio Ebay che considera l'offerta "un contratto vincolante"... allora com'è che molti la prendano così alla leggera? Cosa si può fare per evitare che accada ancora? Si possono segnalare ad Ebay questi offerenti o non rientrano nell'elenco delle scorrettezze? Vi ringrazio!
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