Salve
Sono anni che acquisto apparecchiature elettroniche dalla korea e dalla cina regolarmente come ditta e sono regolarmente autorizzato per il commercio con l'estero.
Solitamente come vettori uso DHL e TNT ma sporadicamente, quando sono piccole campionature, permetto l'uso della EMS o RA.
Da qualche tempo la situazione e' andata aggravandosi all'inverosimile.
Fino a circa un anno e mezzo fa, un pacco con EMS al massimo ci impiegava una settimana LAVORATIVA ora si sa' quando parte ma si deve pregare per quando arriva.
Non conto piu' i pacchi, specialmente se piccoli, che arrivano VUOTI o che NON arrivano.
Ormai le denuncie non servono ed i reclami tanto meno, per le convenzioni internzionali sui servizi postali, solo il mittente puo' farli.
Il mese scorso ho acquistato tramite eBay una apparecchiatura da HK ed ho avuto modo di seguire il tracking anche se era un pacco ordinario spedito per via aerea.
Tre giorni per arrivare da HK a Lonate, per chi non lo sapesse le spedizioni da HK per l'Italia partono solo tre volte a settimana (LUN, MER, GIO, SAB)
A Lonate giustamente si ferma in quanto il venditore non ha allegato all'esterno la fattura. Le dogane mi contattano tramite lettera con posta celere, che mi arriva dopo 5 giorni di giacenza del pacco a Lonate. Provo a rispondere contattandoli inutilmente sia in voce che via fax per 4 ore.
Vista la non molta distanza da Lonate ed il valore per me del campione il giorno stesso disdico tutti i miei appuntamenti e mi reco di persona.
Il magazzino dela SDA si trova appena fuori Lonate, 15 minuti di macchina per me, all'ingresso nel cortiletto trovo un gruppetto di 6/7 persone che chiacchera del piu' e del meno al sole che mi indirizzano verso il sorvegliante e mi dicono di far cercare un funzionario delle Poste Italiane.
Entro chiedo alla guardia giurata che mi dice di aspettare.
Dopo svariati tentativi e minuti si presenta una ragazza, che gentilmente prende in consegna i documenti e mi assicura che tutto e' in regola ed e' sufficiente per lo sdoganamento.
Il venditore sul CN22 non aveva dichiarato il valore totale della merce ma io, dovendo poi eventualmente rivendere il prodotto, preferisco che sia sdoganato per il valore reale, sono una ditta, non mi interessa dover pagare quei 50 euro di iva.
Ritorno in ufficio avendo perso ben 1h.
Dopo tre giorni, controllando il tracking con il nuovo numero che hanno messo sul pacco quando e' arrivato in Italia, non ne trovo ancora traccia, abbastanza seccato mando per formalita' una lettera di reclamo all'indirizzo info@poste.it al quale mi rispondono in modo automatico che i reclami possono essere fatti solo dal mittente, come se non lo sapessi...
Resta il fatto che il giorno dopo il pacco era in consegna.
Che poi abbia dovuto rincorrere l'autista uruguaiano che ha lasciato solo l'avviso e non ha citofonato ed aspettato che scendessi per ritirirare il pacco e' un'altra faccia di questo mal servizio.
Questi autisti, nella maggior parte dei casi extracomunitari e piccoli padroncini, hanno due ore per completare le consegna nella loro zona, vengono pagati a pacco trasportato, se non trovano nessuno e riportano il pacco alla partenza loro vengono pagati lo stesso.
Il pacco naturalmente e' arrivato danneggiato
Consiglio vivamnte chi puo' di consegnare a mano immediatamente i documenti, forse incominciando a vedere sempre piu' persone che vanno a vederli la smetteranno di prendere il sole in giardino e si metteranno a smistare i pacchi in arrivo.
Che non si lamentino poi se riducono il personale.