in data 04-05-2019 11:05
Buongiorno a tutti. Due giorni fa ho comprato, pagando con bonifico, uno smartphone dall'utente venditore professionale Digi9.5 So bene che con bonifico è rischioso, ma l'utente ha 45 feedback molti dei quali per vendite di smartphone sempre pagabili con bonifico. Con la pulce nell'orecchio ho continuato a tenere d'occhio le aste dell'utente in questione ed ha venduto altri smartphone nuovi a prezzi veramente bassi e inverosimili. L'intestazione dell'iban corrispondeva ai dati della partita iva del venditore professionale. Ho come la sensazione di esser stato truffato ma non mi spiego i feedback posotivi. Che ne dite?
Risolto Andare alla soluzione.
in data 11-07-2019 10:05
@crazytaurus ha scritto:
Aggiornamento: da quando ho aperto il thread, dopo tanta fatica e "stalking" sono riuscito ad avere il rimborso da parte del venditore. Una vera e propria Odissea ma, per fortuna, finita bene.
Spero tu sia consapevole del *ulo che hai avuto, se non ti avesse rimborsato spontaneamente ci sarebbe stato poco da sperare.
Meglio così, ciao
in data 18-07-2019 21:50
Consapevolissimo ed incredulo io stesso. Direi lezione imparata! Grazie 😊
in data 20-07-2019 12:03
Non sono pienamente d'accordo.
Di fatto, se hai un conto corrente in congiunta con una partita IVA, di fatto sei identificabile e quindi riconoscibile, e denunciabile.
Secondo me, il rischio si applica solo per i venditori privati. Per quelli professionali, non ha senso.
22-07-2019 09:59 - modificato 22-07-2019 10:00
@nitrox_alpha ha scritto:Non sono pienamente d'accordo.
Di fatto, se hai un conto corrente in congiunta con una partita IVA, di fatto sei identificabile e quindi riconoscibile, e denunciabile.
Secondo me, il rischio si applica solo per i venditori privati. Per quelli professionali, non ha senso.
Potrei condividere la risposta se parlassimo di una vera attività.......e comunque se l'attività fallisce hai un bel da chiedere rimborsi...........ma non nel caso in questione, che certamente tu non puoi valutare ora perchè gran parte dei dettagli che erano visibili all'epoca ora non lo sono più.
Il caso in questione era una truffa, che il venditore ne fosse o meno consapevole è da vedere, può darsi che sia stato messo in mezzo e che per questo motivo abbia rimborsato spontaneamente anche se dopo parecchio tempo per evitare guai peggiori.
Trovo che questa sia una delle poche spiegazioni plausibili, in ogni altro caso la partita iva potrebbe essere falsa o rubata e quindi in genere la relazione tra questa ed il c/c del tutto aleatoria se non proprio inesistente.
Ciao
in data 24-07-2019 10:07
in data 24-07-2019 10:09