in data 29-03-2018 14:46
Quando si lascia un feedback, ebay fra le varie cose chiede all'acquirente: "L'oggetto è arrivato puntualmente?".
Se l'utente dichiara di no questo si traduce in una valutazione negativa per il venditore.
Ma qualcuno mi spieghi, è il venditore che va in giro per l'Italia a consegnare i pacchi?
E' giusto che la responsabilità di una eventuale consegna in ritardo venga riversata completamente sul venditore?
Io spedisco sempre puntualmente, ma altrettanto puntualmente se uso posta 1 o posta 4 mi arriva l'ormai familiare messaggio dall'acquirente che mi chiede: "Salve, sa qualcosa sulla spedizione? Ancora non mi è arrivato nulla".
Quindi già prevedo che al momento del rilascio del feedback l'acquirente segnalerà che l'oggetto non è arrivato puntualmente.
Ma questa valutazione negativa andrebbe affibiata a me o alle Poste Italiane? Beh, ovviamente è una domanda retorica.
Secondo me sulle spedizioni non tracciabili questa valutazione dovrebbe essere disattivata, così come nelle spedizioni gratuite viene disattivata la valutazione sui costi di spedizione e di imballaggio (come se esistessero realmente spedizioni gratuite).
E non venitemi a dire cose del tipo che non dovrei offrire la spedizione economica; punto 1 perché ebay la mette a disposizione nella lista delle opzioni di spedizione, quindi non è una scelta extra o vietata; punto 2 perché il problema non è che io non devo scegliere la spedizione economica, il problema è che le poste devono fare il loro dovere piuttosto che offrire ai clienti solo monumentali ritardi (fra l'altro anche e spesso con le spedizioni tracciabili).
Per l'ultima vendita ho spedito con Posta 1 e dopo una settimana ancora nulla. Non mi sembra normale e non devo pensare che non si debba scegliere Posta 1. Io ho pagato le Poste e le Poste dovrebbero semplicemente lavorare invece di stare ad assumere continuamente incompetenti e farli spostare di zona ogni due mesi.
Ci vorrebbe un sistema che obblighi tutte le aziende di spedizioni a fornire nel loro sito un sistema di feedback collegato ai marketplace, in modo che eventuali consegne in ritardo si ripercuotano sulla loro reputazione piuttosto che sull'innocente venditore.
in data 29-03-2018 19:19
29-03-2018 20:01 - modificato 29-03-2018 20:02
Salve drocerco,
senza farla tanto lunga direi che lei ha pienamente ragione a lamentarsi di un servizio postale inefficente che lei utilizza in maniera corretta.
Non si aspetti alcun aiuto normativo da parte di Ebay che come sa ha bisogno di compratori e basta ....perchè i venditori arrivano di conseguenza.
Vedo che non è che vende centinaia di oggetti al mese (ma glielo auguro!) e nemmeno si lamenta di mancate consegne ma specificatamente di ritardi.
Le consiglio di curare al massimo la corretta impostazione dell'indirizzo secondo queste regole:
https://www.poste.it/standard_composizione_indirizzi.pdf
e di utilizzare buste o scatoline adatte che non risultino troppo grandi o troppo piccole in relazione al contenuto, in pratica non risultino "svolazzanti" per via di una dimensione generosa o, al contrario, somiglino a palline da ping-pong.
Questo per poter essere facilmente lette dalle macchine automatiche.
Saluti e buona Pasqua
in data 29-03-2018 20:49
29-03-2018 21:04 - modificato 29-03-2018 21:08
Salve vobr,
paradossalmente il problema si fa più evidente proprio perché vendo pochi articoli al mese, in quanto 10 ritardi su 20 vendite sono diversi rispetto a 10 ritardi su 200 vendite.
Grazie per il link al documento, gli ho dato già una rapida lettura, ma davvero la corretta compilazione può influire sui tempi di consegna?
Cioè, se metto la provincia fra parentesi (per dirne una) le poste perdono tempo? Non riesco a capacitarmi di questo.
Per quanto riguarda il confezionamento utilizzo sempre quelli più adatti alle dimensioni e/o alla delicatezza degli articoli, ma c'è un gap in termini dimensionali quando si spediscono oggetti di dimensioni medie, cioè più o meno intorno ai 20-30 cm in larghezza o spessore.
La raccomandata accetta spessori massimi di 5 cm, quindi se devo spedire qualcosa che è piccola ma è spessa 6 cm, devo passare al "pacco", che però a sua volta ha delle dimensioni minime molto maggiori. Mi è capitato di spedire articoli in pacchi occupati al 70% da imballaggi e pluriball, e al 30% dall'articolo vero e proprio.
Una volta sono andato a spedire un pacchetto che era troppo grande per la raccomandata ma troppo piccolo per il pacco celere. Cosa ho fatto? Ho messo il pacchetto in un pacco più grande, tipo matriosca.
All'insegna dell'intelligenza di chi offre alcuni servizi ed all'insegna dell'ambientalismo!
in data 29-03-2018 21:11
in data 29-03-2018 21:28
"Grazie per il link al documento, gli ho dato già una rapida lettura, ma davvero la corretta compilazione può influire sui tempi di consegna?
Cioè, se metto la provincia fra parentesi (per dirne una) le poste perdono tempo? Non riesco a capacitarmi di questo."
Le Poste non perdono tempo ed infatti gli indirizzi non letti vengono scartati per essere successivamente riposizionati o ripescati a mano dai "postini" che più di tanto non possono (e non devono).
Cerchi di curare anche il corretto posizionamento dell'indirizzo rispetto all'indicazione del mittente ed ai bordi della busta/pacchetto.
Buona notte
in data 29-03-2018 22:12
ciao
dovresti leggere attentamente
https://www.ilpost.it/2014/01/26/privatizzazione-poste-italiane/
sotto il mio punto di vista, credo , che si puo ipotizzare un mancato servizio delle poste
essendo entrato in un settore diverso alla sua natura
per quanto riguarda il postante, credo che ebay non possa assolutamente valutare il tempo delle spedizioni e tantomeno il costo delle medesime
non essendo gestore di spedizioni
tutto cio che e conseguente ad una valutazione per ritardi di consegna e/o per eccesso per costo delle spedizioni
come valutazione degli utenti ebay
sono due voci che dovrebbero essere tolte nella valutazione dello status del venditore
ho un pensiero in merito
un saluto a tutti
in data 29-03-2018 23:31
Basti pensare che ebay consente di mettere spedizione gratuita per un corriere espresso anche quando si capisce oggettivamente che l'acquirente comunque la sta pagando, ed in questo modo l'acquirente stesso perde inoltre il diritto di valutare i costi di spedizione perché ebay disattiva questa possibilità.
In altre parole se vendo un blocco note da 30 centesimi e lo metto con spedizione gratuita a 6 euro perché lo spedisco con corriere, si dà per assunto che i costi di spedizione siano giusti ed insindacabili. Che cavolata stratosferica!
Cioè, posso capire che un venditore offra la spedizione gratuita per ordini di un certo importo (ad esempio sopra i 100 euro), ma se si mette spedizione gratuita per un articolo dal valore irrisorio è palese che l'acquirente stia pagando nel prezzo finale sia l'oggetto che la spedizione.
Ed agli antipodi di ciò c'è poi l fatto che sia possibile offrire ad esempio posta 4 e mettere come costo di spedizione 40 euro.
Più in generale cioè è possibile mettere un costo di spedizione qualunque.
Ma scusate, se ebay mette a disposizione una lista con specifici servizi di consegna, non potrebbe abbinare a questi i loro reali valori o range di valori?
Se un servizio di spedizione varia da 5 a 15 euro, bisognerebbe bloccare valori superiori o inferiori. Magari mettere giusto una tolleranza per i costi di imballaggio, o mettere i costi di imballaggio come opzione a parte in modo che sia tutto più chiaro e trasparente e, nei limiti del possibile, meno soggetto a giochi di prestigio.
in data 30-03-2018 00:19
Guarda che il range per le spedizioni è previsto (non so se per tutte le categorie ma per alcune di sicuro)!
La spedizione gratuita viene incentivata da ebay perchè:
1 - guadagna di più in termini di tariffa sul costo finale
2 - il compratore è invogliato all'acquisto (tra un oggetto che costa 10 euro e ne ha 10 di spedizione e lo stesso oggetto che costa 19,99 e ha spedizione gratuita la maggior parte degli acquirenti preferiranno il secondo pur pagando lo stesso prezzo finale... è bassa psicologia commerciale )!
Tornando alla mia prima riflessione quello che non capisco è come implementare per le Poste un sistema di feed simile a quello di Ebay (che, peralro, ha innumerevoli punti deboli) ci libererebbe (in quanto venditori) da una valutazione bassa che dipende in tutto e per tutto dal modo poco chiaro con cui Ebay pone la domanda!
in data 30-03-2018 01:11