in data 17-08-2024 13:49
Buongiorno.
Qualche giorno fa acquistai un tablet da un venditore su ebay molto felice anche per il prezzo. Neanche dopo una settimana di vita, dopo aver dimenticato di caricarlo rientrando dal lavoro, non si accendeva più. Avevo provato sia con il caricabatterie originale che con uno universale per quasi 2 giorni. Per informazioni ho chiesto anche in un negozio di telefonia e riparazioni e anche loro mi hanno consigliato di effettuare il reso. Arresa a l'idea che fosse un difetto di fabbrica, contatto il venditore che molto gentilmente accetta il reso e glielo spedisco imballandolo al meglio possibile. Una volta che gli arriva, riesce non so nemmeno come ad accenderlo ed ora mi accusa di aver dichiarato il falso e mi intima di dargli la password di sblocco e del fatto che mi denuncerà. Onestamente non ho intenzione di dare la password di sblocco in quanto a l'interno ci sono dati riservati sia personali che lavorativi (può fare l'hard reset piuttosto) e gli ho offerto di ricomprare il tablet se riesce a garantirmi un minimo di garanzia perchè non avrei mai restituito il tablet se non avessi realmente dato per inutilizzabile e al momento non mi ha più risposto. Ebay comunque mi ha rimborsato l'importo ma il venditore a parte la minaccia di denuncia mi pare abbia fatto anche ricorso con Ebay. Come si potrebbe risolvere al meglio? Quali conseguenze potrebero scaturire? Non ho agito per nulla in cattiva fede ma ho solo fatto valere i miei diritti di consumatore, mettendomi anche a disposizione del venditore per ricomprare l'oggetto (considerando che ci sono anche i miei dati a l'interno). Accetto consigli e opinioni a riguardo..
in data 17-08-2024 14:14
@taisakaheartilly ha scritto:Buongiorno.
Qualche giorno fa acquistai un tablet da un venditore su ebay molto felice anche per il prezzo. Neanche dopo una settimana di vita, dopo aver dimenticato di caricarlo rientrando dal lavoro, non si accendeva più. Avevo provato sia con il caricabatterie originale che con uno universale per quasi 2 giorni. Per informazioni ho chiesto anche in un negozio di telefonia e riparazioni e anche loro mi hanno consigliato di effettuare il reso. Arresa a l'idea che fosse un difetto di fabbrica, contatto il venditore che molto gentilmente accetta il reso e glielo spedisco imballandolo al meglio possibile. Una volta che gli arriva, riesce non so nemmeno come ad accenderlo ed ora mi accusa di aver dichiarato il falso e mi intima di dargli la password di sblocco e del fatto che mi denuncerà. Onestamente non ho intenzione di dare la password di sblocco in quanto a l'interno ci sono dati riservati sia personali che lavorativi (può fare l'hard reset piuttosto) e gli ho offerto di ricomprare il tablet se riesce a garantirmi un minimo di garanzia perchè non avrei mai restituito il tablet se non avessi realmente dato per inutilizzabile e al momento non mi ha più risposto. Ebay comunque mi ha rimborsato l'importo ma il venditore a parte la minaccia di denuncia mi pare abbia fatto anche ricorso con Ebay. Come si potrebbe risolvere al meglio? Quali conseguenze potrebero scaturire? Non ho agito per nulla in cattiva fede ma ho solo fatto valere i miei diritti di consumatore, mettendomi anche a disposizione del venditore per ricomprare l'oggetto (considerando che ci sono anche i miei dati a l'interno). Accetto consigli e opinioni a riguardo..
premesso che NON avrei reso un tablet con sopra dati personali sensibili senza prima aver provato perlomeno a cancellarli ( il negozio di telefonia a cui ti sei rivolta magari poteva provvedere......ammesso che gli sia stato richiesto......) : comunque ritengo le minacce del venditore difficilmente attuabili..... potrebbe comunque aprire ipoteticamente denuncia , ma non nei termini che ha indicato e comunque e' una ipotesi abbastanza remota..... ( in sintesi : can che abbaia non morde...... )
per quanto riguarda Ebay....... se ti ha rimborsato difficile che un eventuale appello del venditore ribalti la situazione : piu' probabile che Ebay offra qualche "agevolazione" al venditore , ma senza tirare di nuovo in ballo l'acquirente....
in definitiva , direi sei "quasi" tranquilla : il "quasi" e' per prudenza.....
17-08-2024 14:26 - modificato 17-08-2024 14:29
Purtroppo non caricando ne accendendo lo schermo per entrare in modalità provvisoria/reboot ecc(adesso non ricordo bene il nome di questo particolare menù), non si poteva nemmeno fare l'hard reset, consideri che per ben 2 giorni il tablet è stato un mattoncino inutilizzabile con mio enorme dispiacere per via dei progetti dati ormai per persi a l'interno e dal fatto che avevo fatto anche un'affare per il prezzo del prodotto che bramavo ormai da mesi. Il ragazzo del negozio telefonia e riparazioni oltre a fare delle valutazioni esterne non ha fatto più nulla in quanto avrebbe potuto compromettere la garanzia se faceva operazioni più invasive. Intanto la ringrazio per la risposta. Spero non succedano cose strane perchè come detto in precedenza non avevo minimamente intenzione di dichiarare il falso, ne tantomeno vorrei ritrovarmi una denuncia per non aver fornito un accesso a dati sensibili personali e lavorativi. Infatti tutt'ora sto cercando di essere disponibile con il venditore a ricomprare il tablet (sempre se mi garantisce un minimo di garanzia dopo l'accaduto) così da poter riavere il tablet funzionante con i miei dati indietro e non recargli una perdita economica per qualcosa che è riuscito evidentemente a sistemare. Ma non ho più ottenuto risposta.
17-08-2024 14:37 - modificato 17-08-2024 14:41
@taisakaheartilly ha scritto:Purtroppo non caricando ne accendendo lo schermo per entrare in modalità provvisoria/reboot ecc(adesso non ricordo bene il nome di questo particolare menù), non si poteva nemmeno fare l'hard reset, consideri che per ben 2 giorni il tablet è stato un mattoncino inutilizzabile con mio enorme dispiacere per via dei progetti dati ormai per persi a l'interno e dal fatto che avevo fatto anche un'affare per il prezzo del prodotto che bramavo ormai da mesi. Il ragazzo del negozio telefonia e riparazioni oltre a fare delle valutazioni esterne non ha fatto più nulla in quanto avrebbe potuto compromettere la garanzia se faceva operazioni più invasive. Intanto la ringrazio per la risposta. Spero non succedano cose strane perchè come detto in precedenza non avevo minimamente intenzione di dichiarare il falso, ne tantomeno vorrei ritrovarmi una denuncia per non aver fornito un accesso a dati sensibili personali e lavorativi. Infatti tutt'ora sto cercando di essere disponibile con il venditore a ricomprare il tablet (sempre se mi garantisce un minimo di garanzia dopo l'accaduto) così da poter riavere il tablet funzionante con i miei dati indietro e non recargli una perdita economica per qualcosa che è riuscito evidentemente a sistemare.
in data 17-08-2024 14:59
@taisakaheartilly ha scritto:Purtroppo non caricando ne accendendo lo schermo per entrare in modalità provvisoria/reboot ecc(adesso non ricordo bene il nome di questo particolare menù), non si poteva nemmeno fare l'hard reset, consideri che per ben 2 giorni il tablet è stato un mattoncino inutilizzabile con mio enorme dispiacere per via dei progetti dati ormai per persi a l'interno e dal fatto che avevo fatto anche un'affare per il prezzo del prodotto che bramavo ormai da mesi. Il ragazzo del negozio telefonia e riparazioni oltre a fare delle valutazioni esterne non ha fatto più nulla in quanto avrebbe potuto compromettere la garanzia se faceva operazioni più invasive. Intanto la ringrazio per la risposta. Spero non succedano cose strane perchè come detto in precedenza non avevo minimamente intenzione di dichiarare il falso, ne tantomeno vorrei ritrovarmi una denuncia per non aver fornito un accesso a dati sensibili personali e lavorativi. Infatti tutt'ora sto cercando di essere disponibile con il venditore a ricomprare il tablet (sempre se mi garantisce un minimo di garanzia dopo l'accaduto) così da poter riavere il tablet funzionante con i miei dati indietro e non recargli una perdita economica per qualcosa che è riuscito evidentemente a sistemare. Ma non ho più ottenuto risposta.
come detto, ritengo molto improbabile che il venditore passi dalle parole ai fatti , anche perche' , immagino, il tablet non abbia un valore tale da indurre il venditore ad impelagarsi in una causa dove non e' neanche certo di avere alla fine ragione.....
17-08-2024 15:57 - modificato 17-08-2024 15:58
@taisakaheartilly ha scritto:
Buongiorno.
Qualche giorno fa acquistai un tablet da un venditore su ebay molto felice anche per il prezzo. Neanche dopo una settimana di vita, dopo aver dimenticato di caricarlo rientrando dal lavoro, non si accendeva più.
Arresa a l'idea che fosse un difetto di fabbrica, contatto il venditore che molto gentilmente accetta il reso e glielo spedisco imballandolo al meglio possibile. Una volta che gli arriva, riesce non so nemmeno come ad accenderlo ed ora mi accusa di aver dichiarato il falso e mi intima di dargli la password di sblocco e del fatto che mi denuncerà.
Non ho agito per nulla in cattiva fede ma ho solo fatto valere i miei diritti di consumatore, mettendomi anche a disposizione del venditore per ricomprare l'oggetto (considerando che ci sono anche i miei dati a l'interno). Accetto consigli e opinioni a riguardo..
Alcuni modelli di smartphone / tablet / computer devono essere lasciati sotto carica almeno 5 / 10 minuti prima di potersi accendere.
Per questo motivo il venditore e' riuscito ad accendere il device.
Il reso per non conformita' lo paga il venditore.
Il reso per ripensamento lo paga l'acquirente.
Oltre a questo ti direi di stare tranquillo/a perche' secondo me si tratta di una semplice arrabbiataura passeggera del venditore per aver tra le mani un probabile fermacarte.
Nella situazione da te descritta, l'acquirente e' tutelato e per questo hai ricevuto il rimborso.
In conclusione ti direi di stare tranquillo/a.
Un cordiale saluto.
in data 17-08-2024 16:03
Io con un acquirente del genere non ci vorrei mai aver a che fare e per sicurezza faccio un paio di click.
Utonzi a caccia di affari che poi al primo problemino non sanno come comportarsi e pretendono un "minimo di garanzia" da parte di un venditore privato...
Solidarietà al venditore, un acquirente così meglio perderlo che trovarlo.
in data 18-08-2024 14:06
@mocer-75 ha scritto:Io con un acquirente del genere non ci vorrei mai aver a che fare e per sicurezza faccio un paio di click.
Utonzi a caccia di affari che poi al primo problemino non sanno come comportarsi e pretendono un "minimo di garanzia" da parte di un venditore privato...
Solidarietà al venditore, un acquirente così meglio perderlo che trovarlo.
Acquirente un tantino PRETENZIOSO, sono d'accordo con te.
Le batterie al litio hanno un regolatore di carica "intelligente" che esegue delle verifiche sulla salute delle celle al litio prima di partire con una ricarica EFFETTIVA.
Se il regolatore di carica segnala delle anomalie sulle celle o se il voltaggio rilevato risulta troppo basso, potrebbe succedere che venga rifiutata la ricarica (batteria da sostituire).
Quando una batteria va a zero succede che prima che la carica effettiva abbia inizio posono passare anche diversi minuti perche' il regolatore e' in fase di verifica della batteria.
Alcuni apparecchi non si accendono proprio (neanche con il cavo di ricarica collegato) se non si raggiunge una carica di almeno il 3 ~ 5 %
Se si incontra un acquirente frettoloso, pretenzioso, poco informato e poco attento.
Se si incontra un venditore poco incline a risolvere i problemi a distanza con il dialogo via messaggio o via telefono e/o non in grado di capire il problema a distanza.
Si possono creare situazioni come quelle descritte da taisakaheartilly.
in data 28-08-2024 22:26
Se se vabbè.......oggi c'è la moda di minacciare denunce un pò per qualsiasi motivo! Ma alla fin fine....come nel 99,9% dei casi, can che abbaia...
in data 29-08-2024 13:26
@darricovero ha scritto:Se se vabbè.......oggi c'è la moda di minacciare denunce un pò per qualsiasi motivo! Ma alla fin fine....come nel 99,9% dei casi, can che abbaia...
Le parole piu' gettonate nelle vendite a distanza sono: Truffa e Denuncia