Diritto di recesso specificato dal venditore

[matteo-ca]

Salve a tutti,

ho acquistato un telefono di un certo valore, ma una volta acceso ed usato dieci minuti, ho notato dei difetti grafici abbastanza fastidiosi.

Mi sono informato è ho letto che è un difetto che si riscontra spesso su questo modello ed ho quindi pensato al diritto di recesso.

Ieri ho ricevuto il pacco, oggi ho chiesto al venditore (professionale e molto cordiale) di far valere il diritto di recesso, ma lui mi ha detto che vale solo se ci sono danni ed eventualmente provvederebbe la massimo ad una sostituzione.

questo è quello che si legge nella sua inserzione:

""REGOLE SULLA RESTITUZIONE Controllare l'involucro al momento dello scarico che non presenti danni,in caso ci fossero , annotare sul bollettino del corriere i danni evidenziati. I prodotti partono senza assicurazione , escluso quelli obbligatori evidenziati nelle inserzioni,mi declino da ogni responsabilità da danni procurati dal corriere , in quanto non verranno rimborsati, consiglio sempre di assicurare la merce per ricevere il 100% dell'importo pagato in caso di danni, COSTO AGGIUNTIVO 4,00€. I nostri corrieri sono TNT , GLS , spedizione stimata 1 giorno lavorativo , escluso le isole 2 / 3 giorni lavorativi. In caso il prodotto presenti , malfunzionamenti , difetti , si prega di contattarmi entro e non oltre 2 giorni , in modo da far ritirare il pacco , sostituendolo se disponibile , o provvederò al rimborso del prodotto, escluse le spese di spedizione alla partenza , quelle per il ritiro sono a carico mio.Il rimborso viene effettuato dopo che il prodotto sia rientrato in magazzino.""

Leggendo quà e la però mi sembra che ci sia comunque l'obbligo entro i 10 giorni di richiedere il riborso, non per forza per un danno effettivo (anche se non specificato)

Chiaramente le spese di spedizione sono escluse dal rimborso, sia quelle di invio che quelle eventuali di ritorno.

Come devo muovermi??

[moriadellevacche]

Macchè recesso, nel tuo caso non hai alcun obbligo anche perchè tra privati non esiste il recesso.

Semmai potrebbe trattarsi di un difetto, quindi una non conformità ma anche in questo caso sei obbligato solo se il difetto ti era già noto e lo hai tenuto volutamente nascosto.

[emaparis88]

Ok grazie mille

[irestorecm]

Mi rivolgo a tutti voi ed in particolare a Moria

vorrei sapere, siccome  ho lo stesso problema ed il venditore non vuole rimborsarmi la spesa totale pagata ma solo il costo dell'oggetto, come posso prendere provvedimenti e sanzionare il venditore?

Grazie

[moriadellevacche]

Mi rivolgo a tutti voi ed in particolare a Moria

vorrei sapere, siccome  ho lo stesso problema ed il venditore non vuole rimborsarmi la spesa totale pagata ma solo il costo dell'oggetto, come posso prendere provvedimenti e sanzionare il venditore?

Grazie

Tu non puoi né prendere provvedimenti né sanzionarlo, per quello ci sono eventualmente istituzioni preposte.

Nei link che ho postato in precedenza ci sono istruzioni utili per far valere i propri diritti e se necessario i contatti per chiedere ad una associazione di consumatori di assisterti in questo frangente.

Se poi spieghi meglio il tuo caso forse si può trovare qualche soluzione palliativa (ad esempio la controversia paypal ma ci sono tempi, condizioni e regole ben precise).

Ciao

[irestorecm]

Ciao,

si spiego il mio caso. Acquisto l'oggetto presso il venditore X mi arriva il 29 Maggio 2012 apro l'ogetto non va bene, dopo 2gg, contatto il venditore per recedere dall'acquisto e questo mi dice che devo spedirgli l'ogetto a costo mio e fin qua OK e che mi rimborserà solo il costo dell'oggetto, al ke mi vengono dei dubbi e comincio a indagare su ebay e scopro, da quello che anche MORIA a cofermato, che mi deve rimborsare l'intera spesa, così gli invio il mess, ma risponde che non è così. Allorsa gli dico che aprirò una controversia e che li darò FeedB negavito mi risponde che è un ricatto e minaccia azioni legali se gli darò FB negativo. Apro cmq la contestazione e mi dice che passati i 7gg non posso avere il recesso dell'ogetto gli mostro ciò che MORIA ha publicato ma niente mi dice che loro sono sicuri di quello che scrivono e se mi va bene mi danno, in via eccezionale, la metà per le spese di spedizione ovvero 3E + il rimborso dell'oggeto. Così gli dico che non capisco perchè si oppone così visto che la legge è chiara e si debba ricorrere alle istituzioni per avere ciò che mi spetta di diritto e che visto che è convinto di ciò che dice CONVERTIRO la controversia in reclamo e intraprenderò tutti i provvedimenti che che la legge mi consente.

[davide271167]

Ciao a tutti.

"apro l'ogetto non va bene"

Se significa che è difettoso, non si tratta di recesso ma di garanzia; in questo caso il venditore deve accollarsi anche le psese di reso, sempre secondo la legge.

Viceversa, se significa che non va bene a te per qualsiasi motivo allora si tratta di recesso e le spese di reso sono a tuo carico.

Se il venditore non è d'accordo, la prima cosa da fare è inviare il testo del codice del consumo con evidenziati gli articoli che specificano il caso, poi procedere con reso a tuo carico e se non vieni rimborsato di quanto ti spetta si passa alla raccomandata di messa in mora ed eventuale segnalazione (inviata in copia al venditore) all'autorità garante del mercato, competente in materia (si fa online).

L'ultimo passo è la causa di fronte al Giudice di Pace con richiesta danni e addebito di tutte le spese sostenute al venditore, che verrà certamente condannato al risarcimento.

La prossima volta saprà cosa dice la legge.............

[renato4539]

Non risulta che Lei abbia acquistato o fatto offerte per un telefonino!!!

[irestorecm]

Ciao si l'oggetto è difettoso non si riesce ad usarlo è un cacciavite con cricchetto e non riesco a svitare neanche una vite perchè nel momento in cui tento di svitarla si piega, poi presenta dei graffi sulla parte anteriore. L'oggetto mi è arrivato il 29/05/2012 al momentto ho inviato email di recesso al venditore il quale si è rifiutato dicendomi che solo dopo 7gg potevo fare richiesta ma la richiesta l'ho inviata per email 2gg dopo ma solo, ripeto, tramite emai. Dopo di che ho aperto una controversia e non so se sia il caso di ""CONVERTIRLA IN RECLAMO"".

Volevo chiederti

cosa intendi per:

la prima cosa da fare è inviare il testo del codice del consumo con evidenziati gli articoli che specificano il caso, poi procedere con reso a tuo carico come si fa?

Io ho inviato già gli articoli di legge al venditore per email lui ha risp che è sicuro di quello che dice... Devo cmq inviare la raccomandata con gli articoli di legge sia al venditore che all'autorità garante del mercato? Dove devo andare per inviarla all'autorità garante del mercato?

Per il giudice di Pace non vorrei arrivare a questo.

Grazie

[davide271167]

Si tratta quindi di un caso di non conformità, cioè di garanzia legale.

Questa è totalmente a carico del venditore, spese di spedizione comprese.

Il riferimento è il codice del consumo, art 129 per la definizione di conformità e art. 130 per l'assenza di spese.

E' una legge dello Stato, c'è poco da discutere.

La segnalazione all'agcm si fa online senza costi.

Per la procedura da seguire in caso di venditori riottosi, segui il link postato da Moria sulla garanzia.

[irestorecm]

Innanzitutto grazie per i tuoi consigli. Volevo chiederti se intanto debbo convertire la controversia in reclamo?

Sono andato sul link postato da Moria ma si parla di ADUC e non di AGCM.

P.S

Dopo aver fatto questo dovrei aspettarmi che il venditore mi rimborsi SE NON LO FA'?